2a notturna 2015 - Tra il Parco della Brughiera e il Lago di Montorfano
10/07/2015 - 2a notturna 2015 - Tra il Parco della Brughiera e il Lago di Montorfano
Album fotografico
Distance: 32 km - 500 m Ascent - 500 m Descent
Siamo in 18 Biker al ritrovo del parcheggio del cimitero di Carugo, dove c'è chi monta le gomme sulla propria mtb chi fa gli ultimi controlli chi si sistema le luci e ancora chi provvede a scaricare le mountain bike dall'auto, causa il traffico intenso siamo leggermente in ritardo rispetto all'orario di partenza. Purtroppo Pier per un problema all’ultimo momento sulla sua bici ci avvisa che non potrà essere presente, un attimo di sgomento per la sua mancanza visto che la seconda notturna come la prima è stata organizzata da lui.
Sempre tramite telefono ci avvisa di proseguire tranquillamente senza di lui, ci affidiamo a Elia che ha la traccia sul suo GPS ed in più essendo della zona conosce bene i sentieri che andremo a percorrere. Sono le 20:30 quando il gruppo parte e tutti in fila ci immettiamo nella sterrata che ci porta all’interno del Parco della Brughiera Briantea, la temperatura è gradevole, la giornata è ancora sufficientemente chiara che ci permette di proseguire negli sterrati per parecchi chilometri senza accendere le luci.
Proseguiamo il nostro itinerario con il gruppo compatto sempre nei sentieri del parco fino a Olgelasca, non è ancora il momento di accendere le luci anteriori ma ci siamo quasi e una volta entrati negli sterrati nei pressi di Cascina Varenna il buio si fa intenso, decidiamo di accendere i nostri faretti ed illuminare il percorso, quando raggiungiamo la ferrovia Como-Lecco , facciamo una piccola deviazione perché il percorso originale si inoltra su una ripida salita in mezzo al bosco, per non rischiare aggiriamo questo ostacolo riprendendo la traccia originale nei pressi di Fecchio, quindi sempre seguendo gli sterrati ci dirigiamo verso Intimiano, successivamente raggiungiamo Capiago.
A questo punto, quando entriamo nella Riserva naturale del Lago di Montorfano, il sentiero si riduce per via della folta vegetazione, quasi a sparire nel buio, ma con i nostri fari che illuminano a giorno la zona decidiamo di proseguire spingendo a mano le nostre bici nella folta vegetazione fino ad arrivare alla sterrata che costeggia il Lago di Montorfano, raggiungiamo cosi il Lido che purtroppo come sapevamo è chiuso e seguendo la stradina sterrata arriviamo sulla strada che ci porterà nel centro di Montorfano. Qui dopo una consultazione tra i partecipanti, visto il ritardo che abbiamo accumulato sul percorso il gruppo si divide, nove biker ripartono subito per il ritorno, mentre gli altri nove compreso il sottoscritto si fermano per gustare una pizza nella pizzeria posta proprio sulla piazza del paese, a mezzanotte in punto si riparte, ma decidiamo di accelerare il rientro saltando gli sterrati di Verzago puntando su strada asfaltata direttamente ad Alzate Brianza, riprendendo la traccia nei pressi di Fabbrica Durini immettendoci nella Riserva Naturale della Fontana del Guercio.
Il sentiero leggermente in discesa, ci permette di gustarci una pedalata veloce nel mezzo del single trail, illuminato a giorno dai nostri faretti, purtroppo nei pressi di Brenna, alcuni faretti cominciano a dare problemi di batterie scariche, decidiamo allora di rallentare la velocità e tenere in mezzo chi non ha più luce a sufficienza per illuminare il percorso, raggiungiamo così nuovamente il parcheggio da dove siamo partiti, è l’una passata, ma non importa tranne l’amico di Massy, mi sembra che poverino per lavoro si deve alzare alle 5,30 la mattina di sabato, noi possiamo goderci qualche ora di sonno in più.
Per me e la Roxy era la prima volta che si usciva in notturna con la bici, devo dire che è stata una esperienza bellissima, senz’altro da ripetere, una raccomandazione però a chi partecipa a queste notturne, serve un faretto con molta luce, perché gli stessi sentieri percorsi di sera sono diversi che percorsi di giorno, inoltre è necessaria la massima collaborazione e rimanere compatti, perché perdersi nei boschi con il buio può essere pericoloso. Un ringraziamento a Pier per avere tracciato questo percorso, che purtroppo con molto dispiacere da parte sua e nostra non ha potuto partecipare, sarà l’occasione per ripetere questa notturna anche per chi non ha potuto esserci. I nomi dei partecipanti purtroppo non me li ricordo tutti, cito solo quelli che ci siamo trovati in pizzeria, ma il ringraziamento va a tutti i partecipanti per la bellissima serata passata in compagnia in sella alle nostre Bike.
Walter
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