In piazza Duomo in MTB

 

24/12/2021 - In piazza Duomo in MTB
Album fotografico
Distance: 74 km - 459 m Ascent - 461 m Descent


Una vigilia di Natale davvero diversa ma tutto sommato un bel itinerario che ci ha portato a Milano in piazza Duomo. Appuntamento che abbiamo iniziato due anni fa e abbiamo dovuto saltare lo scorso anno quando eravamo in pieno Lockdown. Quest'anno le cose non vanno certo per il meglio ma, tutto sommato, possiamo ancora muoverci e girare e così eccoci in sella alle nostre mtb per avventurarci, poi, nel mezzo della grande città. Prima di arrivarci però optiamo per un ampio giro in cui seguiamo le alzaie del Canale Villoresi e successivamente un lungo tratto del  Sentiero delle Groane  perchè nonostante tutto un pò di fuoristrada anche oggi non poteva mancare. 

Indicazioni Tracciato
Partenza da:	Arrivo a:
Lissone (MB)	Lissone (MB)
Piazzale Stazione	Piazzale Stazione
Raggiungibile con:	Auto/Treno/MTB

NOTE IMPORTANTI: Per partecipare alle nostre escursioni, in questo periodo di probabile contagio da COVID-19, è OBBLIGATORIO che ciascun componente del gruppo sia dotato di mascherina che dovrà essere indossata nei momenti di pausa e all'interno di eventuali locali o sui mezzi pubblici. E' altresì utile mantenere sempre le giuste distanze sia durante i trasferimenti che durante le soste.

Decisione maturata, ancora una volta, agli AMICI che l'hanno voluta per un giro diverso dal solito. Siamo biker e personalmente ce ne staremmo volentieri lontano da traffico, ma in questa giornata che precede il Natale ci siamo concessi questa divertente e lunga pedalata in cui abbiamo superato numerosi paesi del circondario della Città Metropolitana. Entrati nelle strade e qualche volta stradine ci siamo divertiti a guardare, con più visibilità, palazzi e case che fanno del tessuto urbano una qualcosa di differente a cui, nonostante non abitiamo lontanissimi, non siamo abituati. Quest'oggi non ci sarà il Road-Book ma una breve serie di indicazioni che possono darvi un'idea sul tracciato che abbiamo seguito.

Partenza da Lissone dal piazzale della Stazione e si parte, ci contiamo e siamo un buon numero con 10 biker attrezzati di tutto punto per pedalare per qualche ora in più rispetto a quelle a cui siamo abituati. Pronti, partenza, via e già un problema c'è. Massimiliano rimane attardato e non capiamo il motivo ma, subito dopo, lo comprendiamo perchè la catena si è bloccata tra il cambio e la ruota e non riesce a pedalare. Qualche minuto per un controllo, si riesce a rimettere la catena sui pignoni del cambio, verificando che tutto sia regolarmente a posto. Si parte con il gruppo già in fila indiana perchè dobbiamo superare il ponte sulla  SS36  e anche se sono le 9:45 già, in questo punto, di auto in giro ce ne sono. Fortunatamente lasciamo subito l'asfalto e ci portiamo sul tratto ciclo-pedonale del   Sentiero GR4-Grubria-Lissone-Muggiò  e superiamo il quartiere San Carlo a Muggiò. Seguiamo, la parte della pista ciclabile, che corre accanto alla  SP131  e arriviamo sull'alzaia del Canale Villoresi dove prendiamo a sinistra ed iniziamo a seguirla in direzione di Nova Milanese.

Una deviazione al quartiere Grugnotorto, per lavori che si stanno eseguendo, ci fa deviare un poco ma ritorniamo subito in traccia e arriviamo al sottopasso della  SP35 . Lo superiamo per raggiungere l'Oasi dei Gelsi che raggiunge la periferia di Palazzolo Milanese. Un'altra deviazione ci fa andare a sinistra, su un tratto della ciclabile che corre accanto al torrente Seveso arrivando quasi a ridosso della stazione ferroviaria. Attraversiamo il passaggio a livello e seguiamo le indicazioni per la Ciclabile del Villoresi che sono state messe per aiutare chi, come noi, passa solo ogni tanto da queste parti. Una scala ci fa scendere di sella e dobbiamo spingere le nostre mtb su qualche gradino per guadagnare nuovamente il tratto sterrato. Tenendoci a sinistra proseguiamo e ci teniamo alla nostra destra la periferia di Limbiate ed a sinistra quella di Senago. Entriamo nel Parco delle Groane proseguendo sempre sui fondi sterrati ed in certi punti ancora ghiacciati che arrivano a lambire le case del quartiere Mascagni. Il rettilineo successivo arriva a ridosso della linea ferroviaria non distanti dalla stazione di Garbagnate Milanese.

Lasciamo qui il Canale Villoresi ed iniziamo il percorso sul  Sentiero delle Groane  che raggiunge Cascina Prevosta e il boschetto dove andiamo ad attraversare il torrente Pudiga sul ponticello e successivamente il ponte sul Canale Scolmatore Nord. Il tratto sterrato prosegue e attraversiamo il corso del Torrente Garbogera non distanti dalle strutture di Cascina Porra. Usciamo dal Parco delle Groane quando arriviamo alla periferia di Bollate ed andiamo al sottopasso della  SP46  raggiungendo poi Novate Milanese. Si iniziano a vedere i grandi palazzi e termina anche la sterrata e da questo punto arriviamo già alla periferia di Milano passando per il quartiere Quarto Oggiaro e successivamente verso il quartiere Comasina. In breve tempo raggiungiamo Bruzzano e la nostra traccia GPS, che ho creato cercando percorsi con tratti ciclo-pedonali, ci manda, prima, all'interno delle sterrate del Parco Nord e successivamente passiamo davanti alla struttura del Ospedale "Ca Granda" di Niguarda. Un breve tratto del via laterale di viale Fulvio Testi ci fa arrivare in piazza Istria ed in breve tempo raggiungiamo il quartiere Mirabello dove aggiriamo piazza Carbonari. 

Il lungo rettilineo di via M. Gioia ci porta a fianco del Palazzo della Regione e deviando a sinistra entriamo su piazza L. Einaudi e da li arriviamo in City Life passando per piazzale G. Aulenti nel contorno dei grattacieli che sono sorti e stanno ancora sorgendo. Lasciamo il nuovo quartiere e ci portiamo in direzione dei Bastioni di Porta Volta e poi su via Legnano dove andiamo a superare l'Arena Civica e il Parco Sempione che troviamo alla nostra destra. Arriviamo a fianco del Castello Sforzesco con i I Torrioni di Santo Spirito e del Carmine e non possiamo non fermarci per scattare qualche fotografia. Poco dopo ripartiamo e attraversando largo Cairoli e ci portiamo sul rettilineo di via Dante e arrivati in piazza Cordusio proseguiamo per piazza Mercanti ed arriviamo alla nostra meta Piazza Duomo. Gremita, si, di gente ma non eccessivamente tanto da attraversarla in sella alle nostre mtb. Qui gli scatti non possono mancare e giù di cellulari, selfie e tutto quanto può esserci per avere un ricordo della nostra presenza qui quest'oggi. Il Duomo di Milano, qui davanti a noi, con la sua imponenza, con le guglie e la sua storia è il Dòmm de Milan ed è dedicato a Santa Maria Nascente.

Il tempo però passa troppo in fretta ed abbiamo da rifare ancora un pò di strada per il ritorno. Si riparte dunque per attraversare altri quartieri e conoscere più da vicino questa metropoli che abbiamo non distante ma grandissima e piena, anch'essa di tanta storia. Ci portiamo in piazza Meda e piazza della Scala dove il Teatro alla Scala, considerato tra i più prestigiosi teatri al mondo, è proprio, li, davanti a noi. Prendiamo a destra il rettilineo di via Alessandro Manzoni e raggiunta piazza Cavour nel centro cittadino, dove gli antichi palazzi fanno la loro bellissima figura, proseguiamo su via D. Manin. Ci dirigiamo in piazza Repubblica e ci portiamo sull'altro rettilineo di via V. Pisani arrivando davanti alla Stazione di Milano Centrale (è la principale stazione ferroviaria del capoluogo lombardo, la seconda d'Italia per flusso di passeggeri dopo Roma Termini e prima di Torino Porta Nuova, nonché una delle principali stazioni ferroviarie d'Europa). La aggiriamo tenendoci a sinistra e percorriamo i sensi unici di via F. Filzi, via Ponte Seveso e G. Zuretti ed arriviamo nel quartiere Greco.

Seguiamo via M. Gioia e tenendoci poi a destra ci portiamo a fianco della sponda del Naviglio della Martesana che ci fa arrivare al quartiere Gorla da dove proseguiamo fino al ponte che troviamo su via Bertelli. Deviazione a sinistra per portarci nel quartiere Adriano dove attraversiamo gli sterrati del Parco Franca Rame e successivamente il Parco della Bergamella. Andiamo in direzione di Sesto San Giovanni e attraversiamo il centro del paese per arrivare al sottopasso ferroviario e successivamente a quello di viale F. Testi dove uscendo dalla parte opposta ci troviamo a Cinisello Balsamo. Rientriamo nelle sterrate del Parco Nord ed andiamo a seguire il tracciato della ciclo pedonale che ci porta al quartiere Sant'Eusebio nella parte nord della cittadina. Superiamo il ponte sulla Tangenziale Nord di Milano e portandoci a fianco della Roggia San Martino raggiungiamo il bivio con l'alzaia del Canale Villoresi. Tenendoci a destra ripercorriamo lo stesso percorso di questa mattina che ci riporta nuovamente a Lissone dopo circa 5 ore di pedalata abbondantemente soddisfatti. E' ora di salutarci e farci gli AUGURI e poi tutti a casa ad aspettare il giorno di Natale.

      

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