Ex Brughiera - Park Ride in MTB

 


23/05/2021 - Ex Brughiera - Park Ride in MTB
Album fotografico
Distance: 40 km - 666 m Ascent - 676 m Descent


NOTE IMPORTANTI: Per partecipare alle nostre escursioni, in questo periodo di probabile contagio da COVID-19, è OBBLIGATORIO che ciascun componente del gruppo sia dotato di mascherina che dovrà essere indossata nei momenti di pausa e all'interno di eventuali locali o sui mezzi pubblici. E' altresì utile mantenere sempre le giuste distanze sia durante i trasferimenti che durante le soste.


Partenza dall'oramai conosciuto parcheggio di Carugo per portarci subito in direzione della rotonda su via Don Guanella e procedere poi a destra su via Grandi. La lasciamo però subito perchè dopo la curva giriamo a sinistra, oltrepassando i paletti e la catena, per immetterci nella prima sterrata odierna che in discesa arriva all'incrocio delle strade bianche. Proseguiamo diritto e andiamo a seguire il cartello che indica via Cascina Capriola e poco più avanti superiamo il guado sulla Roggia Borromeo che proviene dalla Riserva Naturale della Fontana del Guercio. Poco più avanti  superiamo ancora un piccolo guado dell'altra Roggia Lubiana e superiamo la sterrata per portarci sul single track che esce dal bosco e che ci porta a fianco di Cascina Gattedo. Riprendiamo la strada asfaltata quasi davanti a Cascina Vignazza e proseguiamo sempre su questa stradina superando, dopo la curva, Cascina San Bartolomeo.

Poco dopo giriamo a destra e procediamo all'interno dei primi sentieri dell'Ex Parco della Brughiera ora Parco delle Groane. Entriamo all'interno del bosco e procediamo sul bel single track in salita dove alcuni strappi si sentono subito nelle gambe e raggiungiamo tenendoci a sinistra la sterrata che fa parte del  Sentiero Cabiate-Montorfano . Svolta a sinistra e poco dopo girando a destra recuperiamo la stradina asfaltata di via Poliloro e percorrendola raggiungiamo le case della frazione Cascina Amata. Giriamo a destra quando troviamo la traversa di via G. Randaccio e raggiunto il bivio giriamo a sinistra poi subito a destra per percorrere il breve rettilineo di via G. Carducci. All'incrocio giriamo a destra ed andiamo a seguire via Tonale che ci porta all'incrocio con via Stelvio dove proseguendo diritto imbocchiamo via della Chiesa. La lasciamo quando troviamo il bivio successivo e tenendoci a destra ci portiamo su via Monforte che dopo un lungo rettilineo termina quando trova il grande slargo del Parco Inclusivo MAMETE.

Seguiamo la sterrata che parte diritta, davanti a noi, per rientrare all'interno del Parco andando ad attraversare questo bellissimo tratto boschivo che prosegue sul  Sentiero 13-Brenna-Cascina Amata . Raggiunto l'incrocio con altri sentieri procediamo sempre diritto e raggiunti i bivii successivi ci teniamo, questa volta, a destra arrivando sulla bella sterrata che a sinistra ci conduce verso le case della frazione Olgelasca. Attraversiamo, al semaforo, la  SP39  e seguendo il rettilineo della stradina asfaltata ci portiamo davanti della Chiesetta di Sant'Adriano. Prendiamo a destra la sterrata che prosegue e zigzagando fra gli alberi ci divertiamo non poco a guidare la nostra mtb e raggiunta la radura prendiamo il tratturo che la attraversa e ci riportiamo nel bosco proseguendo verso destra. In questo punto il divertimento è quello di evitare il più possibile le profonde buche che vengono generate dal passaggio dei trattori e seguendo i sentieri alternativi procediamo su un continuo saliscendi.

Raggiunto il bivio successivo ci teniamo a sinistra e poco più avanti con un'inversione a U prendiamo a sinistra il bellissimo sentiero che raggiunge il guado sul torrente Terrò. lo superiamo e giriamo a destra per proseguire sul single track che poco più avanti disegna un'altra curva e ci conduce verso il bivio della strada asfaltata di via per Cascina Varenna. Breve deviazione a sinistra e poi, portandoci a destra, rientriamo nel bosco per seguire un'altro bel sentiero che raggiunge l'altro guado sul torrente Pobbia. Superiamo anche questo e seguendo ancora il sentiero arriviamo ad un'altra radura e rimaniamo a ridosso del bosco fino a raggiungere un incrocio con più sentieri. Ci teniamo a sinistra e ci inoltriamo nuovamente in questo bellissimo bosco con le pendenze leggermente in salita. Poco dopo iniziamo la discesa e raggiungiamo il bivio con la sterrata. Svolta a destra e superamento si un'altro piccolo guado su una roggia da dove raggiungiamo, più avanti, un'altro bivio. Ci portiamo a sinistra e andiamo a percorrere quest'altro bellissimo sentiero che ci porta poco distante dalle prime case di Vighizzolo.

Raggiunta la casa, sull'asfaltata via Padova, giriamo a destra e ci riportiamo nel bosco per seguire un tratto su un mangia e bevi che raggiunge la  Valle della Naga . Uscendo dal bosco prendiamo a destra il bel sentiero che corre dalla parte opposta ai terrazzamenti dove si trova Cascina Santa Naga e raggiunto il tratturo giriamo a destra per arrivare sul trivio dei sentieri dove superiamo la sbarra. Tenendoci a sinistra percorriamo la bellissima strada bianca che corre a fianco della Linea ferroviaria Como-Lecco e raggiungiamo il bivio con la  SP38 . Curva a destra e superato il ponte sulla ferrovia prendiamo a sinistra la stradina che entra tra le case della piccola frazione di Fecchio. Lasciamo subito la strada asfaltata per girare a destra e seguiamo, in questo punto, una serie di sentieri e single track che ci portano alla periferia di Cantù. Non sempre visibili, ma abbiamo la fortuna di avere con noi il GPS, procediamo attraversando questi grandi pratoni fino a raggiungere la stradina periferica di via Monte Rosa.

Un breve tratto di asfalto per arrivare al bivio dove girando a destra proseguiamo poi su tratturo e ritorniamo dalla parte opposta dell'abitato di Fecchio ed arriviamo al bivio con la provinciale. Giriamo a sinistra e andiamo a percorrerne poco più di 350 m per girare poi a sinistra sulla stradina di via Specola che in salita, con un paio di curve, arriva a ridosso di una vecchia cascina abbandonata. Poco dopo lasciamo la sterrata e tenendoci a destra riprendiamo il  Sentiero Cabiate-Montorfano  ed iniziamo il tratto in salita, sullo stretto sentiero, che passa a fianco di Cascina Pelada. Raggiunta la strada asfaltata giriamo a sinistra e ne percorriamo circa 300 m per raggiungere la località Cà Nova. Raggiunta la casa giriamo a destra e ci portiamo sulla sterrata della  Strada Comunale  e arrivati al bivio, non lontani dalla piccola località Inchigollo, arriviamo a ridosso di alcuni alberi e giriamo a destra sul sentiero che va poi ad attraversare il boschetto. Al bivio ci teniamo a sinistra ed allo slargo successivo prendiamo a sinistra il sentiero che rimane a ridosso del bosco e andiamo ad aggirare le case del borgo.  

Riprendiamo la strada sterrata, dopo una deviazione, e raggiungiamo con una deviazione a sinistra, il bivio. Ci portiamo a destra e andiamo a percorrere un'altro tratto di sterrata che raggiunge l'incrocio di più sentieri. Percorriamo quello a sinistra e raggiungiamo un'altro guado sul torrente Terrò per portarci nel mezzo di una serie di passaggi che tra alberi e terreno non certo semplice come fondo ci conducono ad un'altro piccolo guado. Superiamo anche questo e prendiamo a sinistra la strada sterrata che va ad aggirare il piccolo Aeroporto di Alzate Brianza che troviamo all'esterno delle case di Verzago. Usciamo dal bosco e ritroviamo l'asfalto alla periferia del paese dove girando a destra andiamo a percorrere la stradina che raggiunge, dopo aver superato la sbarra, il bivio con la  SP38 . La attraversiamo e procediamo nuovamente su sterrate e sentieri che rimangono ancora all'interno del bosco e trovato l'incrocio dei sentieri prendiamo quello a sinistra e ci dirigiamo su single track che con continui cambi di direzione, in leggera discesa, raggiunge la sterrata, che proviene a sinistra dal vicino Santuario della Madonna di Rogoredo

Giriamo a destra ed andiamo a raggiungere, in leggera salita, il bivio sulla  SP39  dove girando a destra superiamo il passaggio a livello. Giriamo ancora a destra e ci portiamo sulla stradina asfaltata che poco più avanti lasciamo per girare a sinistra sulla bella sterrata che rientra nel bosco. Il single track che prosegue all'interno della Valle di Brenna a fianco del percorso della Roggia Lubiana ci fa arrivare al guado. Noi però ci teniamo a sinistra ed iniziamo la salita su sentiero che raggiunge la prima periferia di Brenna. sull'asfaltata stradina di via Grimello. Raggiunto l'incrocio proseguiamo, diritto, sul breve rettilineo di via Garibaldi fino all'incrocio successivo sulla  SP39 . Giriamo a sinistra e superiamo la Chiesa di San Gaetano e le strutture dell'Oratorio parrocchiale e giriamo destra su via Venezia che poco più avanti termina. Tenendoci a sinistra prendiamo il single track che entra all'interno del bosco ed iniziamo un tratto mangia e bevi che sempre su sterrati e sentieri arriva al bivio della carrareccia dove giriamo a sinistra.

Poco dopo usciamo in una radura e per poche centinaia di metri rimaniamo a ridosso del bosco e raggiungiamo l'inizio dell'acciottolata salita. Non andiamo a percorrerla ma giriamo a destra sul sentiero che ci riporta nel boschetto e con un tratto in leggera salita arriviamo sul single track che ne esce a sinistra e che va ad attraversare il grande pratone. Lo seguiamo e poco più avanti ritroviamo un'altra sterrata che deviando a sinistra ci conduce al bivio su via A. Volta dopo aver superato la sbarra. Alla nostra destra, sulla sommità della collina troviamo Castello Durini e la Chiesa di Sant'Andrea che fa parte del bellissimo complesso. Breve salita per raggiungere le strutture dell'Oratorio e poi la breve discesa verso il bivio sulla  SP40 . Svolta a sinistra e raggiunta la Cappella della Madonna , che troviamo alla nostra sinistra imbocchiamo a destra via Monte Rosa. Strada che passa accanto ad un piccolo nucleo di villette dove il  fondo asfaltato poco più avanti termina. Proseguendo sul sentiero, diritto davanti a noi, iniziamo una leggera discesa che ci fa entrare nel PLIS del Zocc del Peric.

Andiamo a seguire il  Sentiero S3  e passiamo accanto all'Area Umida e poi alla Grande Quercia arrivando all'incrocio dei sentieri. Prendiamo a sinistra il  Sentiero S2  e ci dirigiamo verso la periferia di Lurago d'Erba. Prendiamo a sinistra via Pioppete e giriamo, poi, subito a destra sull'altra stradina di via Longura e raggiungiamo il bivio. Tenendoci a destra andiamo a percorrere questa bella sterrata che va ad attraversare i campi e arriva al bivio su via Madonnina.  Svoltiamo a destra e seguiamo l'asfalto che ci conduce alla rotonda dove tenendoci a destra andiamo a percorrere via A. Diaz. Superiamo la zona residenziale ed alla traversa di via Monte Rosa giriamo a destra per lasciare nuovamente l'asfalto ed infilarci negli sterrati che rientrano nel PLIS. Seguendo il  Sentiero S1  raggiungiamo il Gran Sasso e ci teniamo poi a sinistra per seguire il  Sentiero S4  che passa per il Lazzaretto dove procedendo sulla bella sterrata arriviamo alla rotonda di Cremnago. Andiamo ad attraversare la  SP40  ed entriamo sull'asfaltata che passa nel mezzo della zona industriale. Raggiunta la rotonda prendiamo a sinistra e lasciati i capannoni una breve salita per arrivare all'imbocco del sentiero che entra, a sinistra, in Valsorda. Aggirando alcuni capannoni, con la sterrata quasi sempre in leggera discesa entriamo nella Riserva Naturale della Fontana del Guercio e andiamo a percorrerne i bellissimi sterrati che la attraversano passando accanto al grande fontanile Testa del Nan

Ultimo tratto che raggiunge l'ingresso della Riserva al trivio dei sentieri dove proseguiamo diritto e superando i paletti con la catena raggiungiamo un'altro bivio dove rimaniamo a sinistra. Il lungo rettilineo che passa nel mezzo della Riserva ci fa arrivare ad un piccolo guado che superiamo per proseguire fino agli altri paletti che delimitano la fine dell'area protetta. Rimanendo a sinistra andiamo a seguire la strada bianca che passa accanto al parcheggio e raggiungiamo l'incrocio dove siamo già passati questa mattina alla partenza. Non ci resta che girare a sinistra per rifare una parte dello stesso tracciato ed arrivare al bivio di via A. Grandi dove tenendoci a destra passiamo per la rotonda ed arriviamo al parcheggio del Camposanto dove terminiamo questo divertente itinerario.


Powered by Wikiloc

Commenti

Post

Brianza Power in MTB

Sondrio - Piateda - Decauville - Sentiero Valtellina

Colline e sterrati della Brianza

La Valle del Cantalupo, Brovada, Pegorino e Rio Bevera

Montevecchia Around

50 Km nella Brianza in MTB

Sospensione di tutte le attività

Nuovo Anno - nuovo blog

Passo Bernina - Chiavenna

Un bel giro in mtb