Trail GMPbike - 02 - 2020
09/02/2020 - Trail GMPbike - 02 - 2020
Album fotografico
Distance: 40 km - 708 m Ascent - 705 m Descent
Visualizza qui le tappe dei trail
Lasciamo il parcheggio di via Magellano a
Briosco e arrivati all'incrocio con
la
SP155
giriamo a sinistra per iniziare questa nuova avventura. La strada
leggermente in discesa arriva in prossimità della curva dove inizia un
tratto in leggera salita. Sono solo 450 m ed arrivati alla traversa di via
Mornatella giriamo a destra e seguiamo la stradina per girare poi ancora a
destra e immetterci su una sterrata che ci conduce nel mezzo dei campi.
Andiamo ad attraversare il pratone e ci portiamo in discesa nella valle
del Rio Bevera che poco dopo
superiamo sul ponticello. Risalendo dalla parte opposta, fortunatamente,
troviamo un fondo del sentiero reso duro dal freddo e la salita è agevole,
(in altri momenti qui nello stesso punto si sarebbe dovuto spingere). Arrivati sul pianoro, nelle vicinanze del
Ciliegio Secolare, ci teniamo a destra e proseguiamo sul tratturo che va ad
attraversare i campi e ci porta poi, deviando a sinistra davanti al rudere
di Cascina Casanesca e poi
sulla bella sterrata che arriva al bivio con via Cremonina.
Giriamo a destra e superiamo
Cascina Cremonina e
percorriamo la bella stradina, che nel frattempo è diventata asfaltata, e
arrivati alla traversa di via F. Cavalli giriamo a sinistra e procediamo
in salita fino ad immetterci a destra su via G. Frescobaldi nel comune di
Vergo-Zoccorino. La percorriamo tutta raggiungendo il bivio dove tenendoci a sinistra
procediamo in discesa su via IV Novembre e raggiungiamo la rotonda. La
superiamo e prendendo la seconda uscita andiamo a percorrere via G.
Matteotti e ci portiamo in direzione di
Villa Raverio. Raggiungiamo il centro
storico della cittadina quando giriamo a sinistra sulla traversa di via G.
Pascoli, davanti ai giardinetti, e seguendo la stretta stradina andiamo a
percorrere a destra il tratto ciclo-pedonale che supera, al sottopasso,
la SP6 .
Arrivati all'incrocio con via A. De Gasperi, a
Mighinzano, la attraversiamo e
portandoci sulla sterrata che entra nel mezzo dei prati ci portiamo, poco
dopo, a sinistra e andiamo in direzione del boschetto. Rimanendo sul
sentiero, quasi sempre all'esterno delle piante, arriviamo ad una radura
dove il single trail ci immette in un'altro sentiero che risale la
collinetta e arriva a fianco del maneggio. Percorriamo questo bel tratto
sterrato, facendo attenzione alle radici sporgenti, e arriviamo alla
sbarra che chiude il sentiero e oltrepassata ci portiamo sulla stradina
asfaltata di via Don G. B. Viganò. Proseguiamo in discesa per almeno un
centinaio di metri e girando poi a sinistra troviamo un'altro bel sentiero
che anche qui corre a fianco di un'altro maneggio e prosegue nel mezzo del
bosco per un bel tratto e quando ne usciamo siamo nella
Valle del Brusignone.
Proseguendo sempre diritto andiamo, su un single trail, ad
attraversare il pratone e poco più avanti ci riportiamo in un'altro
boschetto dove la sterrata, con fondo leggermente sassoso, ci fa arrivare
in salita alla piccola frazione
Casaglia. Quando ritroviamo
l'asfalto giriamo a destra e raggiunto l'incrocio con via A. De Gasperi
giriamo a sinistra e successivamente alla prima a destra per percorrere il
rettilineo di via Don P. Mazzolari arrivando fino alla traversa di via G.
La Pira dove giriamo a destra. All'incrocio successivo giriamo a sinistra,
percorrendo via G. Verga, raggiungiamo la rotonda sulla
SP6
e la attraversiamo portandoci a
Valle Guidino. Ci immettiamo su via
Santo Sudario e superiamo la Chiesa di Santa Maria Assunta e proseguiamo
diritto, in salita, per entrare poi nella prima periferia di
Besana Brianza. Il tratto mai
eccessivamente duro ci fa arrivare su via Santa Caterina ed arrivati
all'altezza dell'Ufficio Postale giriamo a sinistra per procedere, adesso,
in discesa sulla stradina di via Donatori del Sangue.
Percorriamo, sempre in discesa, girando a destra, un brevissimo tratto di
via A. Manzoni e poi giriamo a sinistra sulla stradina di via R. Sanzio
per arrivare all'incrocio con via D. Alighieri. Giriamo a sinistra e ci
portiamo davanti alla stazione per poi girare a destra e proseguire sul
rettilineo che raggiunge l'incrocio con via C. Ferrario. Svolta a destra e
poi a sinistra sulla stradina che in leggera salita ci fa arrivare
all'incrocio con via G. Garibaldi. Facendo attenzione alle auto, che
provengono dall'uscita della curva a sinistra, la attraversiamo e girando
a sinistra ne percorriamo poche centinaia di metri per poi tenerci a
destra per immetterci sulla stretta stradina di via Tagliamento.
Superate le case giriamo a sinistra e procediamo ancora su sterrato
passando nel mezzo di alcuni campi, poi, arrivati all'altezza del cartello
con l'indicazione che siamo entrati nel
Parco Agricolo della Valletta, giriamo a destra e superiamo la sbarra.
La bella sterrata e il sentiero che vanno ad attraversare i pratoni ci
conducono a fianco della zona industriale tra
Cortenuova e
Mottione dove incrociamo via Italia
Unita e la attraversiamo per portarci su via G. Deledda. Percorriamo il
breve rettilineo e arrivati all'incrocio con L. Bocconi giriamo a destra
e lasciamo il tratto in comune con il
Trail GMPbike-01-2020 e girando a destra iniziamo la leggera salita dove giriamo poi a
sinistra quando troviamo la strada sterrata che ci porta nella
Valle della Bevera dove seguendo i
sentieri arriviamo con un tratto in leggera salita a
Villanova. Arrivati sull'asfaltata via
C. Colombo giriamo a sinistra e passiamo davanti all'Istituto Suore del Preziosissimo Sangue. La nostra escursione continua con la risalita verso Dagò e arrivati
nel piccolo centro della frazione giriamo a destra su via Papa Giovanni
XXIII per andare ad immetterci nella sterrata che risale in direzione di
Torrevilla.
Raggiunto il piccolo centro cittadino su via G. Donizetti giriamo a
sinistra per la stretta stradina di via C. Battisti e arriviamo
all'incrocio con la
SP51 . Girando a destra andiamo a percorrere la rotonda ritornando nella
direzione opposta a quella precedente e giriamo a destra quando troviamo
il bivio che ci immette sulla
SP53 . Andiamo in salita, percorrendo i grandi curvoni, in direzione di
Viganò e giriamo a destra alla traversa
di via G. Oberdan. Discesa seguendo sempre la strada principale e
arriviamo alla rotonda dove ci portiamo a sinistra e per un breve tratto
pianeggiante seguiamo via della Vittoria e giriamo a destra alla traversa
di via Molere. Poche centinaia di metri e giriamo a sinistra per il
sentiero che passa accanto alle sponde del torrente e ci portiamo poi, a
destra per andare ad attraversare un prato e ci immettiamo in un'altro bel
sentiero che risale e riscende la collinetta rimanendo sempre all'ombra
degli alberi e ci conduce alla zona industriale della Bandagera.
Usciti dal bosco percorriamo a sinistra la stradina asfaltata e arrivati
all'incrocio con via G. Marconi andiamo a percorrere le due curve per poi
giriamo a sinistra per immetterci nella sterrata che risale nel mezzo del
campo. La seguiamo tenendoci a sinistra e sempre in leggera salita
arriviamo ad un bivio dove giriamo a destra e proseguiamo ancora su strada
sterrata, sentiero e ancora sterrata in direzione di
Sirtori dove solo l'ultimo tratto è
pianeggiante. Quando la stradina sterrata termina siamo sull'asfalto di
via G. Besana e giriamo a destra per imboccare la discesa, che arriva
all'incrocio con via Arrigò, dove giriamo a sinistra. La salita successiva
su strada asfaltata ci porta nel centro cittadino e dopo aver superato il
piccolo centro storico ci portiamo davanti alla
Chiesa dei SS Nabore e Felice. Giriamo a destra sulla strada che risale a fianco della chiesa e
proseguiamo sempre su stradina asfaltata, via G. Besana, passando, dopo la
prima curva su un lungo rettilineo che lasciamo quando davanti a noi
troviamo la sterrata che si immette nel boschetto.
La strada risale sempre leggermente poi per qualche centinaio di metri
riesce ad essere in discesa per proseguire poi con un ultimo strappetto
fino ad arrivare a Lissolo. Ultimo
tratto asfaltato quando raggiungiamo l'incrocio, dove c'è il famoso
ristorante della zona, ed uscendo sulla
SP53
ci teniamo a sinistra ed iniziamo la discesa verso
Bernaga Superiore. Arrivati davanti al
Convento delle Monache Romite Ambrosiane
lasciamo l'asfalto e girando a sinistra andiamo a percorrere il bellissimo
sentiero che dentro al bosco con un continuo saliscendi ci porta a
Cascina Ceregallo. Prima dell'ingresso della cascina giriamo a destra e ci immettiamo
sulla sterrata che scende attraversando i prati e poi con alcune curve su
un fondo abbastanza sconnesso entra nel boschetto e raggiunge un bivio.
Girando a sinistra andiamo a percorrere un bel sentiero in falsopiano e
raggiungiamo Bevera di
Sirtori uscendo sull'asfaltata via Resempiano. La percorriamo seguendo a
destra le curve ed arriviamo all'incrocio con via Lecco.
La attraversiamo e ci portiamo sulla stradina di via Beldosso e poco dopo
giriamo a sinistra seguendo al contrario, facendo quindi molta attenzione
alle auto che arrivano in direzione opposta, la stradina che va al
raccordo con la
SP342 . Superiamo il sottopasso e giriamo a sinistra per andare a percorrere la
sterrata che passa rasente ad un boschetto e sempre in leggerissima salita
arriva nella piccola frazione Verdegò.
Seguiamo via del Poggio e poi giriamo a destra su via S. Pertini e
iniziare una breve discesa poi giriamo a sinistra per immetterci nella
sterrata che, anche qui, con un continuo saliscendi rimane sempre
all'interno del bosco andando a superare
Cascina Peltraio raggiungendo
poi Cascina Costaiola. Deviando a sinistra passiamo nel mezzo di
Cascina Monte Gregorio uscendo
su un brevissimo tratto asfaltato, poi giriamo a destra e imbocchiamo il
sentiero che rientra per un attimo nel boschetto ed arriviamo al
Santuario della Madonna del Carmine
a Bulciaghetto.
Siamo arrivati a congiungerci nuovamente con il tratto del Trail GMPbike-01-2020 ma adesso, per un bel tratto, lo percorreremo nella direzione
opposta. Dopo una breve sosta, per lo scatto della foto ricordo della
giornata, ripartiamo seguendo il single trail che va ad attraversare
alcuni prati ed arrivati sula stradina di via Valle di Sotto proseguiamo
sempre diritto e raggiungiamo Cremella. Ci portiamo su via C. Battisti ed arrivati alla rotonda sulla
SP48 giriamo a destra e ne percorriamo poco più di 50 m per girare
poi a sinistra e imboccare la stradina di via Martiri della Libertà.
Dopo un lungo tratto asfaltato la stradina termina davanti ad un
cancello però noi ci teniamo a sinistra ed andiamo a seguire il
bellissimo sentiero che rimane a ridosso di alcuni terrazzamenti e poi
entra nel bosco e scollina poco più avanti raggiungendo un bivio.
Noi ci teniamo a destra e procediamo sempre su sterrato fino a risalire a
Cascina Zizzanorre per poi
lasciarla alla nostra sinistra, quando siamo davanti al bellissimo
caseggiato, girando a destra per poi immetterci a sinistra sulla sterrata
che passa a fianco ad una delle case, che fanno parte del complesso,
arrivando poi sulla strada asfaltata di via San Marco dopo aver percorso
una breve salita. Tenendoci a sinistra ci portiamo su via Alessandrini e
poco dopo arriviamo tra le vecchie case di
Oriano. Passiamo, non distanti, dal
piccolo centro storico e seguendo la stradina di via G. Verdi ci portiamo
in direzione della stradina che in discesa rientra nei campi e
raggiungiamo il bivio. Girando a destra, sulla sterrata, risaliamo
leggermente la collina e passiamo all'interno del cortile di
Cascina Bonacina per poi
uscirne e girare a sinistra seguendo un'altro tratto sterrato che prosegue
nel mezzo dei campi.
Deviando poi a destra, sul single trail che va in direzione del
boschetto, arriviamo alla periferia di
Renate e raggiunto l'incrocio di via
Immacolata andiamo ad attraversare via G. Mazzini e procediamo su via G.
Garibaldi. Superiamo il sottopasso ferroviario e ci portiamo fino
all'incrocio con la
SP112
e giriamo a destra per arrivare alla rotonda. La percorriamo tutta e ci
portiamo poi a destra sulla stradina di via Umberto I ed entriamo nel
centro storico cittadino. All'incrocio successivo giriamo a destra e
andiamo a percorrere via Sirtori per raggiungere, in discesa, il termine
della stradina dove giriamo a sinistra e ci immettiamo sulla sterrata
che entra nei Cariggi. Andiamo a
percorrere questo bellissimo tratto su strada bianca e successivamente
su single trail per arrivare al piccolo ponticello in legno che
attraversa il Rio Bevera e uscendone dalla parte opposta, seguendo il
sentiero, arriviamo nei pressi dell'altro piccolo guado. Lo lasciamo alla nostra destra e procediamo su strada sterrata per
arrivare alla periferia della frazione Visconta. Girando a destra ci portiamo sulla strada asfaltata di via Visconta e
tenendoci a destra proseguiamo sul rettilineo raggiungendo il bivio.
Proseguendo sempre diritto risaliamo in direzione di Cascina Ceregallo
poco distante dall'abitato di Capriano. Raggiunto l'incrocio con la
SP155
giriamo a sinistra ed iniziamo la discesa che ci riporta, in brevissimo
tempo, a Briosco dove raggiungiamo il parcheggio e terminiamo anche
questa tappa del Trail.
Pier
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Bel giretto power, ma compagnia, colori e panorami unici ripagano abbondantemente la fatica 👍👍👍
RispondiEliminaGrazie Andrea
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