Tra gli sterrati e le stradine del Parco di Montevecchia e dell'Adda Nord


31/01/2016 - Tra gli sterrati e le stradine del Parco di Montevecchia e dell'Adda Nord
Album fotografico
Distance: 30 km - 610 m Ascent - 604 m Descent

Mattina con nebbia e tanta umidità per questo inverno abbastanza anomalo e dove le temperature, nonostante siamo ancora a gennaio, sono davvero fuori norma. Ritrovo alla stazione di Merate-Cernusco Lombardone da dove parte questo nuovo tracciato che passa in alcuni tratti mai percorsi in precedenza. La bella giornata e i terreni in ottime condizioni non ci frenano e abbiamo, così, anche la possibilità di conoscere una bella parte di territorio che merita di essere visto e dove tante cose le scopriamo anche noi per la prima volta. 



Partenza e arrivo dal piazzale della stazione di Merate-Cernusco Lombardone che si può raggiungere sia in auto che con il comodo treno sulla linea Milano-Monza-Lecco. Lasciata la stazione,  alle nostre spalle prendiamo a sinistra per il sottopasso ed all'altra rotonda teniamo la destra in direzione di Paravino un quartiere di Cernusco Lombardone da dove si può vedere lo splendido Santuario della Beata Vergine del Carmelo posto, la, in alto sulla collina di Montevecchia.

Entriamo nel Parco di Montevecchia e Val Curone dove iniziamo a percorrere i primi sterrati della giornata andando in direzione della Cascina Regondino e quindi di Cascina Pianezzo.  Preso il sottopasso ferroviario ci dirigiamo verso la località Roncaglia e quindi in direzione di Cicognola per raggiungere la rotonda sulla Ex strada statale Briantea  SP342 . Giriamo a sinistra e percorsi poche centinaia di metri prendiamo a destra il single trail che risale la collinetta e raggiunge Sartirana

Entrando nel Parco Adda Nord, con pendenze semplici intorno al 4% lasciamo il paesino e ritorniamo sugli sterrati in discesa che vanno in direzione di Calco inferiore da dove risaliamo verso la periferia di Calco superiore per immetterci sui bellissimi single trail tra i boschi che risalgono e scendono sulle colline che sovrastano Arlate. La bella discesa tecnica su un tratto sterrato con fondo a volte sassoso ci conduce sull'asfaltata via Papa Giovanni XXIII dove giriamo a sinistra e prendiamo poi a destra la prima traversa.

Risaliamo la collinetta e prima di arrivare nei pressi di Cascina Maria troviamo un tratto leggermente in piano che ci farà respirare un poco poi iniziamo il tratto in falsopiano e proseguiamo su asfalto. Immettendoci sulla provinciale  SP56   raggiungiamo la grande rotonda  dove ci attende la salita che ci conduce davanti al Santuario della Madonna del Bosco. Breve pausa per ammirare la valle dell'Adda e delle prealpi e si riparte.

Dopo aver lasciato il Santuario proseguiamo sempre in salita per arrivare a Cassina Fra Martino dove troviamo Castello Vimercati la Chiesa della Beata Vergine Assunta (sec. XIV) la "Casa del Mugnaio" e il "Vicolo della Scalinata" oltre ad alcuni antichi lavatoi. Ci lasciamo il borgo alle spalle e proseguiamo verso Villa Grugana dove ha una sede il P.I.M.E (Pontifico Istituto Missioni Estere) e ci dirigiamo adesso verso Calco Superiore per poi deviare ancora verso Cascina Fra Martino.

Su una bella sterrata passiamo nel bosco al di sopra del Santuario della Madonna del Bosco in direzione della frazione Sabbione di Imbersago per proseguire ancora su stradine e sterrate e raggiungere Cascina San Rocco e quindi Cascina MontalbanoDa questo punto terminano in sentieri sterrati e sarà asfalto per ritornare al luogo di partenza ma ci mancano gli ultimi bellissimi monumenti da vedere come la vecchia Chiesa della Santissima Immacolata, (o ex Oratorio di San Luigi progettata nel 1906 da Mons. Spirito Maria Chiappetta, ingegnere e architetto di fiducia di Papa Pio XI,  ora abbandonata) la Torre medioevale e Palazzo Prinetti che sono il simbolo della cittadina ma non è ancora finita perchè eccoci davanti al cancello di Villa Belgioioso Brivio Sforza (Sec XV) per l'ultima chicca della giornata.


Non ci resta altro che percorrere questi pochi km che ci separano dalla stazione dove termina questa nuova avventura in mountain bike.


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