Brianza in mtb - 04 - 2019 - Tra il Parco Agricolo della Valletta e il Lissolo
31/03/2019 - Brianza in mtb - 04 - 2019 - Tra il Parco Agricolo della Valletta e il Lissolo
Album fotografico
Distance: 35 km - 567 m Ascent - 567 m Descent
Mattinata fresca, alla partenza, ma siamo un'ora avanti per l'ora legale e quindi ci sta. Ritrovo al parcheggio di Monteregio dove ci sono già altri biker ad aspettarmi per un totale di 13 componenti del gruppo. Dopo una partenza in sordina, vedi la traccia, iniziamo il primo strappo verso Cascina Magritto a Monticello Brianza.... e si inizia già a sentire qualche lamento.... Superiamo Barzanò ed ecco lo strappo, su asfalto, che ci fa arrivare a Cascina Isolina... quasi nessuna lamentela aiutati anche dal bellissimo paesaggio che vediamo dall'alto della collina... Ma non finisce qui perchè dobbiamo arrivare a Lissolo e secondo voi quale strada scegliamo? La più dura dove le pendenze in alcuni punti superano il 19% ma pian piano in vetta ci siamo arrivati... Grazie amici anche quest'oggi una bellissima compagnia aiutati anche dalla splendida giornata di sole. Percorso duro, davvero impegnativo, ma rilassante nei momenti in cui dopo una bella salita ti gusti poi quei bei tratti in discesa che ci regala la Brianza.
Siamo arrivati al confine di tre comuni, Barzanò, Sirtori e Viganò ed al bivio giriamo a destra ed iniziamo il tratto in salita, un poco più impegnativo, per girare poi a destra sulla sterrata che passa a fianco di Cascina Isolino. Deviando ancora a destra, su via XXIV Maggio ed in discesa, abbastanza ripida arriviamo all'incrocio con la SP53 e con una brevissima deviazione a sinistra su via della Canova giriamo a destra e ci portiamo in località Cascina Colombè per andare poi ad immetterci a destra nella bella sterrata che adesso scende tra le prime case della periferia di Viganò.
Arrivati al bivio su via A. De Gasperi giriamo a sinistra e proseguiamo, in leggera salita, aggirando la bella zona residenziale e giunti sulla strada sterrata attraversiamo un tratto tra le serre e le colture prima di raggiungere l'incrocio con via G. Marconi. Giriamo a sinistra e proseguendo in salita percorriamo via del Peschierone arrivando all'incrocio dove giriamo a sinistra su via Crippa. Al bivio giriamo a destra per poi girare a sinistra imboccando via G. Garibaldi con la
strada che ha il primo tratto in salita costante come pendenza anche dopo la curva a destra ma che si abbassa non appena superiamo la casa con il muretto e la siepe alla nostra sinistra. Iniziamo poi una breve discesa che dopo la curva termina per girare a sinistra, su via G. Besana, sulla stradina che in bella salita ci conduce alla sterrata che arriva alle prime case di Lissolo. Tenendoci a destra andiamo in direzione del piccolo paese e una volta arrivati all'incrocio con la SP68 giriamo a sinistra ed andiamo a percorrere in discesa le belle curve che ci conducono a ridosso del Monastero delle Monache Romite Ambrosiane a Bernaga Superiore.
Lasciamo a questo punto la strada asfaltata e giriamo a sinistra sulla sterrata che ci porta nel mezzo del bosco e con un continuo saliscendi e con qualche bella curva, dove ci si diverte davvero, arriviamo al bivio di Ceregallo. Giriamo a destra e ci impegniamo nella bella discesa a tornanti raggiungendo poi l'innesto del sentiero che corre sul lungo rettilineo che supera Cascina Mariazzo ed arriva alla piccola frazione Roncada di Perego. Proseguendo arriviamo al bivio su via Ponte e tenendoci a sinistra seguiamo la stradina che ci permetterà di utilizzare il ponte per attraversare, la SP342 prima di entrare ne piccolo borgo di Biscioia. Girando poi a sinistra, uscendo dalle case della piccola frazione, andremo ad immetterci per un brevissimo tratto sulla provinciale (100 m) per girare poi a destra e seguire il sentiero che nel mezzo del bosco arriva alla frazione Bevera di Castello Brianza. Ci dovremo impegnare ancora in un bel tratto in salita per arrivare, appena fuori dal bosco, su via della Fiera una bella stradina, all'inizio sterrata, che ci consente di procedere in un bellissimo paesaggio verso la località Bevera Superiore. Arrivati al bivio giriamo a sinistra ed imbocchiamo via Don Gaffuri e arrivati all'incrocio con via Lecco giriamo a destra e raggiungiamo la rotonda sulla SP51 . La attraversiamo e ci immettiamo su un breve tratto di SP69 che in leggera salita passa davanti alla Cappella della Madonna di Fatima. Poco dopo tenendoci a sinistra andiamo ad imboccare la sterrata che entra all'interno del bosco e ci immettiamo sulla Strada di Robarello che circa 1000 dopo arriva davanti al Camposanto di Barzago. Girando a sinistra andiamo ad attraversare il centro storico del paese passando per via Pirotta e via Manzoni ed arriviamo al bivio dove curviamo a sinistra su via V. Alfieri per prendere poi a destra via Rimembranze che in rettilineo che ci conduce all'incrocio con la SS342 . Giriamo a destra e portandoci poi a sinistra andiamo ad attraversarla per seguire via G. Leopardi che arriva nella zona Industriale e dopo una curva a destra prosegue fino a ridosso di un capannone dove rimaniamo a destra per immetterci sulla sterrata. Raggiunta la stradina di via S. Pertini ne percorriamo un breve tratto per poi girare a destra ed immetterci nella sterrata successiva che passa prima accanto a Cascina Peltraio e successivamente arriva al bivio tra Cascina Costaiola e Cascina Monte Gregorio dove seguendo la sterrata a destra che entra nel boschetto andiamo, dopo una bella curva a sinistra, in direzione del Santuario della Madonna del Carmine e dei Morti dell'Avello. Lasciamo la chiesa alla nostra sinistra e proseguiamo diritto sul sentiero che passa nel mezzo dei prati e rimane a ridosso del boschetto per poi deviare a sinistra quando incrociamo la strada sterrata. Percorriamo la bella stradina di Valle di Sotto ed al bivio giriamo a destra e poi subito a sinistra seguendo via per Verdegò che poco dopo termina e lascia il posto ad una sterrata che entra nel boschetto ed incrocia poi un sentiero. Giriamo a destra e seguiamo il sentiero arrivando al bivio con un'altra sterrata che parte a sinistra. Noi invece proseguiamo sempre diritto per raggiungere le prime case di Cremella. utilizzando per questi nostri spostamenti i tanti off-road che troviamo all'interno del Parco Agricolo della Valletta. Seguiamo adesso via del Bono che termina all'incrocio con via per Verdegò e girando a sinistra e andiamo sul rettilineo di via Carlo Sessa che ci fa ben presto arrivare all'ingresso del centro storico del paese che attraversiamo per raggiungere la rotonda sulla SP48 . Attraversandola ci portiamo su via Martiri della Libertà e seguiamo questa bella stradina, in leggera discesa, all'inizio asfaltata e successivamente sterrata che in rettilineo va ad attraversare prima i campi e si immette poi nel boschetto. Quando usciamo sull'ampia radura, al bivio, giriamo a sinistra e poi all'entrata nel boschetto a destra per scendere nella Valletta della Bevera di cui ne seguiamo per un tratto il corso.
Arriviamo così nel territorio comunale di Cassago Brianza ed al bivio giriamo a destra andando in direzione di Prebone che raggiungiamo seguendo la stradina sterrata che attraversa i campi. Raggiunte le case e la strada asfaltata giriamo a destra ed andiamo a percorrere un breve tratto di via L. Manara per poi girare a destra ed immetterci sul tratturo che scende nella valletta e va prima ad attraversare un boschetto e successivamente arriva ad un bivio.
Ci teniamo a sinistra ed arrivati a quello successivo, ancora a sinistra, procediamo su un rettilineo che arriva al bivio dove deviando a sinistra ci immettiamo sul single trail che con un curvone a destra va in direzione del bosco di pini e lo attraversa. Appena usciamo dalla parte opposta ci teniamo a sinistra e seguendo un'altro single trail aggiriamo le case della periferia di Renate e deviamo poi a destra per superare il blocco della catena e portarci su via A. Moro. Arriviamo poco dopo all'incrocio con via G. Garibaldi e giriamo a sinistra e poi a destra per superare il sottopasso ferroviario ed iniziamo la salita a sinistra che ci porta bei pressi di una vecchia casa diroccata. Proseguendo diritto andiamo ad effettuare lo strappetto che a destra risale la collinetta e con la discesa successiva ci immettiamo sul sentiero che porta a Cascina Angelica. Arrivati nei pressi delle staccionate del maneggio giriamo a sinistra e procediamo fino al bivio dove seguiamo in sentiero di sinistra e con un ampio giro andiamo a prendere la sterrata che scende verso la piccola frazione di Odosa dove attraversiamo il passaggio a livello. Ritroviamo nuovamente via G. Garibaldi e girando a destra arriviamo alla zona industriale di Balgano dove al bivio giriamo a sinistra per procedere sul rettilineo di via G. Casati. Alla terza traversa a destra giriamo e percorriamo via nuova che passa nel mezzo dei capannoni ed arriva alla rotonda dove giriamo a destra e poi a sinistra quando incrociamo la sterrata che si immette nel mezzo dei campi. Risalendo leggermente arriviamo poi alla periferia di Besana Brianza e superata la sbarra giriamo a sinistra seguendo la sterrata di via B. Buozzi e arriviamo all'incrocio. Ci teniamo a sinistra e percorriamo, adesso, via Monte Rosa fino a superare Cascina Besanella 2 e girando a sinistra e poi a destra attraversiamo il grande pratone utilizzando il tratturo, Arrivati al bivio andiamo a percorrere a ritroso il primo tratto del nostro itinerario che ci porta ad arrivare in salita su via Monteverdi e da li ripassando un'altra volta dal parcheggio su Villa Greppi andiamo ad attraversare la SP54 portandoci su Viale G. Parini dove giriamo poi a destra per ritornare su via Monteregio e raggiungere il parcheggio INRCA.
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