In mountain bike sulle sponde di 3 laghi della Brianza
02/08/2015 - In mountain bike sulle sponde di 3 laghi della Brianza
Album fotografico
Distance: 58 km - 849 m Ascent - 968 m Descent
Un'altra bella giornata passata in sella alle nostre mountain bike con un percorso che è partito con il classico mangia e bevi, come dice l'amico Fabrizio, cioè con strade sterrate, single trail e stradine della Brianza ed è poi stato variato, come fondo, quando siamo arrivati a Villa Vergano dove decidiamo di proseguire sempre su asfalto per ritornare a Lissone. Anche oggi due amici, nuovi, si aggregano al gruppo, Mario che parte con noi da Lissone, Emanuele invece che troviamo a Donzeno e che ci segue fino a Colle Brianza per poi lasciarci e ritornare a casa, ma parole sue, ci rivedremo presto. Percorso quindi vario che inizia anche oggi presto perchè il ritrovo è alle ore 6:45 davanti alla stazione FS di Lissone. Treno in perfetto orario che ci permette di prendere le altre coincidenze, la prima a Camnago-Lentate, la seconda a Seveso, per raggiungere in tutta comodità Lambrugo luogo di partenza della nostra avventura odierna.
Dopo un buon caffè e qualche brioche si parte e si prende la prima sterrata della giornata che va verso Ca di Bis e che scende verso la SP41 che lasciamo subito dopo il passaggio a livello per risalire sulla vecchia strada per Monguzzo e raggiungere l'asfalto. Siamo a Cavognetto una piccola frazione di Anzano del Parco che lasciamo però subito per girare a destra verso un'altra piccola frazione quella di Giannino Arzenta. Al bivio teniamo la sinistra e imbocchiamo la stradina che scende tra le case e ne attraversiamo il piccolo nucleo per prendere a sinistra, dopo il parapetto in legno, il sentiero che scende nel mezzo delle bosco.
Primo tratto davvero tecnico con erba che nasconde delle grosse pietre, poi radici, oggi bagnate dal temporale di ieri, ed al termine la sterrata che ci conduce fino alle sponde del Lago di Alserio. Percorriamo la sterrata, a destra, nel mezzo del bosco, e dopo 3,4 km arriviamo a Merone. Utilizzando il sottopasso ferroviario ci portiamo sull'asfaltata via Diaz per proseguire in direzione della frazione Maglio dove sul ponte attraversiamo il fiume Lambro e proseguiamo in salita, dalla parte opposta per oltrepassare la località Maggiolino e raggiungere Rogeno.
Sempre seguendo le stradine, che conosciamo a memoria, arriviamo a Casletto e dopo aver attraversato il bel centro del paese ci dirigiamo adesso, attraversando la SP47 , verso il bellissimo borgo di Garbagnate Rota. Dall'alto del paese una bella vista sul lago di Pusiano, ed anche qui non possiamo non passare tra le viuzze del centro ed ammirare le bellissime stradine che salgono verso la Chiesa di San Giuseppe (Sec. XV) per prendere il vicolo che ci porta fuori dal centro abitato dove attraversiamo via Don Monza e ci immettiamo in un'altro sterrato che ci porta nella zona industriale di Bosisio Parini.
Oltrepassiamo sul ponte la SS36 e tenendo la sinistra seguiamo la stradina che costeggia il Golf Club Lecco ed arriva ad Annone Brianza dove attraversiamo le strette viuzze del paese e ci inoltriamo sulla ciclabile che costeggia il Lago di Annone, con viste stupende sul Cornizzolo, questa mattina coperto fino a metà da grandi nuvoloni bianchi. Lasciamo Donzeno e percorriamo questi bellissimi tratti sterrati e raggiungiamo Oggiono per la stradina che passa accanto al vecchio lavatoio che è con una bella pendenza e ci prepara alla successiva salita che parte dalla rotonda, sulla SP50 , a destra, imboccando la SP60 , ma solo per un breve tratto perchè al bivio giriamo a destra e risaliamo sui tornanti che vanno in direzione di Ello.
La salita non è mai dura e il paesaggio sottostante cambia in continuazione facendo intravedere qualche volta il bellissimo specchio d'acqua del Lago di Annone mentre di fronte, Cornizzolo, Corni di Canzo, Grigna e Resegone la fanno da padrone con quel maestoso diversificarsi di montagne. Raggiunta la SP70 , che proviene da Ello, giriamo a sinistra alla rotonda e continuiamo la nostra salita verso Villa Vergano, dove, dopo il bivio a destra le pendenze davvero cambiano ed in certi punti sfiorano il 15%. La nostra salita però prosegue, sulla SP58 , in direzione di Ravellino dove raggiungiamo il punto più alto dell'escursione a quota 594 slm.
Discesa adesso verso Scerizza, Nava, Colle Brianza e poi la gola che ci porta a Santa Maria Hoè e Rovagnate da dove, per ritornare a casa, ci attende l'ultimo strappo della giornata la salita che da Perego ci porta a Sirtori passando per le località Mariazzo e Cascina Ceregallo. Anche qui pendenze mai proibitive (pendenza max 9%) e si riparte in discesa, dopo aver percorso circa 40 km, passando per Ca Nova, Viganò, Torrevilla e Monticello Brianza. Brevissimo tratto sulla SP51 , per lasciarla e prendere la leggera salita che ci porta nel centro di Monticello Brianza dove sbuchiamo sulla SP54 che percorriamo in salita per poi lasciarla al bivio dove prendendo a sinistra andiamo in direzione di Monteregio.
Proseguiamo la nostra discesa verso Montesiro e successivamente Tregasio per arrivare a Canonica Lambro dove sempre su strade asfaltate arriviamo a Biassono e successivamente per l'ultima sterrata della giornata a Lissone passando per il Bosco urbano. Giornata ricca di tanti e bellissimi paesaggi della Brianza nella prima parte con le sponde dei laghi un'altra bella vista completamente diversa sulle colline nel Parco di Montevecchia e successivamente la Valle del Lambro che ci riserva sempre tante sorprese. Grazie davvero a tutti e nei prossimi giorni le nostre avventure proseguono, perchè davvero non ci fermiamo mai.
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