Colli Briantei - Valle Lambro

05/01/2020 - Colli Briantei - Valle Lambro
Album fotografico
Distance: 39 km - 358 m Ascent - 352 m Descent

Prima escursione dell'anno su un percorso abbastanza facile dove con la giornata perfetta in fatto di meteo e di fondi dei terreni non ci possiamo certo lamentare. Anziché il 5 Gennaio sembrava di essere al 5 di Marzo. Compagnia fantastica anche se eravamo solo 6 biker ma ci sta perchè in questo periodo qualcuno è lontano, al mare, e qualcun altro preferisce invece la neve.

Partenza davanti all'entrata dell'Autodromo Nazionale di Monza su viale di Vedano a Vedano al Lambro. Tenendoci a sinistra percorriamo il rettilineo fino all'incrocio di viale Mirabello dove giriamo a sinistra ed in discesa passiamo il sottopasso della Sopraelevata SUD ed andiamo a percorrere il lungo rettilineo che termina davanti alla Variante Ascari.

Girando a destra imbocchiamo la sterrata che ci conduce ad incrociare il rettilineo dell'Alta Velocità poco distante dalla rampa della Sopraelevata Nord (Oramai in disuso e chiusa poco più avanti). La attraversiamo e girando a sinistra andiamo a percorrere la sterrata che raggiunge la Curva del Serraglio e tenendo a sinistra la pista procediamo sempre diritto fino ad arrivare nei pressi della Seconda Curva di Lesmo. 

Al bivio giriamo a destra ed andiamo a percorrere in leggera discesa via per Lesmo e raggiunto l'incrocio con viale Mulini San Giorgio giriamo a sinistra e superiamo Porta San Giorgio ed usciamo da Parco di Monza entrando nel comune di Villasanta nella frazione San Giorgio. Imbocchiamo viale Regina Margherita ed arriviamo alla rotonda dove giriamo a destra e seguendo la strada arriviamo al semaforo. Superiamo il ponte sul fiume Lambro e poco dopo giriamo a sinistra per imboccare il breve tratto Ciclo-Pedonale che arriva all'incrocio con via E. Toti.

Giriamo a sinistra e percorriamo il lungo rettilineo che termina a ridosso delle case della piccola frazione Buttafava ed in leggerissima salita andiamo a superare il passaggio a livello arrivando all'incrocio con via Monte Cervino. Giriamo a destra e poi subito a sinistra per immetterci sulla strada Cà Bianca, sterrata, raggiungendo poco più avanti alcuni capannoni della zona industriale di Arcore.

Arrivati all'incrocio con viale Monte Rosa, sulla  SP7 , la attraversiamo e ci immettiamo su via G. Parini e proseguiamo sempre diritto sul lungo rettilineo arrivando poi, dopo una curva a destra, all'incrocio con via N. Beretta. Girando a sinistra andiamo ad incrociare viale San Martino e giriamo a destra per raggiungere la rotonda. Tenendoci a sinistra ci portiamo su via Monte Bianco e seguendo il tratto ciclo-pedonale arriviamo fin quasi a Peregallo, frazione di Lesmo, e poco prima della rotonda giriamo a destra e andiamo ad attraversare il piccolo giardino comunale che ci conduce su via della Maiella.

La stradina, in leggera salita, arriva davanti alla sede del Gruppo Alpini di Arcore (in quella che fu un tempo una delle entrate del Parco di Villa Borromeo). Girando a sinistra e poi a destra andiamo a seguire il tratto ciclo-pedonale che aggira da questa parte il parco e sempre in leggera salita arriviamo all'incrocio con via della Fornace. Giriamo a destra e la seguiamo fino a raggiungere, in discesa, l'incrocio con viale Brianza. Giriamo a sinistra e raggiungiamo l'incrocio con viale Toscana dove giriamo a destra per arrivare alla rotonda.

Proseguiamo diritto e poco prima dell'altra rotonda giriamo a sinistra su via Tiziano e percorriamo il lungo rettilineo che ci fa arrivare in piazza Conte Durini. Giriamo a sinistra e passiamo sotto la volta dell'entrata di Corte Durini e attraversato il cortile ci immettiamo nel  Sentiero Bernate-Cabella-Camparada . Rimanendo per qualche km su stradina sterrata, sentiero, e single trail raggiungiamo il sottopasso della linea ferroviaria Seregno-Carnate. Una volta superato iniziamo la leggera salita nel mezzo del bosco, con alcuni tratti tecnici, che ci fa arrivare a in località Masciocco.

All'incrocio, sulla  SP177 , giriamo a destra e con una leggera salita arriviamo all'incrocio dove giriamo a sinistra andando a percorrere il rettilineo di via della Cappelletta. Raggiunta in leggera salita Cascina Valmora proseguiamo, a destra, seguendo la stradina che prosegue sempre in salita raggiungendo la piccola frazione Dosso e ci buttiamo, poi, in discesa, su via del Dosso arrivando ad incrociare via Tre Case, dove, tenendoci a destra seguiamo la stradina asfaltata ed arriviamo a Cascina Mongorio.

All'incrocio giriamo, a destra, su via Mongorio e poi subito a sinistra e imbocchiamo il rettilineo che ci porta ad attraversare il grande edificio di Corte Giulini e seguendolo ci portiamo fino alla curva dove giriamo a sinistra andando ad imboccare la bella sterrata che entra nello splendido paesaggio del Parco dei Colli Briantei. Seguendo la stradina con un fondo secco, ancora ghiacciato, andiamo ad attraversare dei grandi pratoni ed al trivio che incrociamo più avanti giriamo a destra. In discesa ci portiamo in direzione del ponticello che attraversa il torrente Molgorana ed arriviamo all'incrocio con la  SP235 .

Giriamo a sinistra e poi subito a destra, davanti al cartello che indica la direzione verso Valle Nava e Bernaga, ed iniziamo un'altro bellissimo tratto in rettilineo, su sterrato, sentiero e tratturo che arriva poi ad incrociare la  SP55 . Giriamo a destra e poi subito a sinistra e iniziamo lo strappetto su strada sterrata e sassosa che ci conduce all'interno di un bellissimo bosco dove, su un bel sentiero che lo attraversa, raggiungiamo l'altro sentiero che in discesa va ad attraversare dei prati ed arriviamo ad incrociare l'asfaltata via V. Alfieri a Valaperta frazione di Casatenovo.

Tenendoci a sinistra seguiamo la stradina asfaltata fino ad incrociare nuovamente la  SP55  dove giriamo a sinistra e raggiungiamo la prima traversa a destra. Giriamo e seguendo la stradina di via Carlo Porta arriviamo ad incrociare nuovamente la  SP235 . La attraversiamo e portandoci su via San Carlo iniziamo un tratto in leggera salita che arriva fino all'incrocio con via dei Partigiani. Girando a destra facciamo l'ultimo strappo della stradina che ci conduce davanti alla piccola Chiesa di San Carlo e di Cascina Rimoldo. 

Passando sotto la volta dell'entrata della cascina ci portiamo su un'altro bellissimo tratto sterrato nel mezzo delle colline dove i paesaggi sono davvero bellissimi con il gruppo del Monte Rosa, che da lontano ci fa vedere le sue cime completamente innevate, ed i tanti piccoli paesi che fanno parte di questa parte di territorio della Brianza. Seguendo la sterrata in discesa andiamo ad attraversare i campi ed arrivati al bivio ci teniamo a destra ed iniziamo un'altro strappetto che risale la collinetta e ci porta a Cassina de Bracchi. 

Ritrovata la strada asfaltata su via G. Galilei arriviamo all'incrocio con via A. Volta dove giriamo a sinistra e andiamo a percorrere il rettilineo, (tratto molto trafficato), che ci porta all'incrocio con via U. Foscolo. Girando a sinistra procediamo in direzione di Rogoredo e entrando nel piccolo centro cittadino prendiamo la prima traversa a destra ed imbocchiamo via del Germeone. Primo tratto asfaltato e successivamente su sentiero e quindi su tratturo per diventare nuovamente sentiero quando andiamo ad attraversare il piccolo boschetto e successivamente single trail che ci conduce alla sterrata che in salita arriva a Cascina Verdura. 

Andiamo ad attraversarne il cortile e tenendoci a sinistra seguiamo la stradina di via San Pietro ed al bivio giriamo a destra per aggirare il parcheggio del centro commerciale e ci portiamo all'incrocio con la  SP7 . Attraversandola ci portiamo tra le case della piccola frazione Gemella e seguendo via San Francesco d'Assisi procediamo in direzione di Cascina Porrinetti in quel di Correzzana.  Al bivio su via Stelvio ci teniamo a destra e seguiamo via Resegone che poco dopo termina e ci da modo di immetterci nel single trail che a sinistra scende nella Valle del Rio Pegorino. 

Arrivati ad incrociare via Cavour giriamo a destra ed iniziamo la salita verso Brugora passando davanti al vecchio complesso del Monastero Benedettino con la chiesa dei Santi Pietro e Paolo.  Raggiunta la rotonda ci teniamo a sinistra e dopo il breve strappo arriviamo all'incrocio con la   SP154  dove giriamo a sinistra. Subito dopo prendiamo a destra sul tratto sterrato che deviando a sinistra, al bivio, su un tratturo in leggera discesa ed in rettilineo, ci conduce alle case di Tregasio.

All'incrocio con via Fismes procediamo diritto e arriviamo l'incrocio con via C. Cagnola dove giriamo a sinistra per portarci davanti al complesso della Rotonda e della Chiesa dei Santi Gervaso e Protaso. Giriamo a destra ed andiamo a percorrere il rettilineo di via Don D. Colli e deviamo a sinistra quando troviamo la traversa di via Cascina Gianfranco. Breve salita e arrivati al trivio giriamo a destra sulla stradina sterrata che in discesa ci porta sulla stradina asfaltata di via dei Boschi.

Curva a destra e dopo una brevissima salita arriviamo davanti alle colonne dove giriamo a sinistra per andare a percorrere il single trail che va ad attraversare i campi. Imbocchiamo a sinistra il sentiero che entra nel boschetto, e ritorniamo nuovamente nella parte alta della Valle del Rio Pegorino. Seguendo questo bellissimo sentiero, in alcuni tratti tecnico ed esposto, ed usciti dal bosco andiamo a percorrere un single trail che in rettilineo ci conduce alle prime case di Canonica Lambro.

Su via Don L. Sturzo giriamo a destra e procediamo in direzione della piccola Chiesa di San Biagio dove giriamo a sinistra e seguendo il sentiero che passa nel mezzo di capannoni e villette ci portiamo all'incrocio con via M. Buonarroti. La attraversiamo e seguiamo via L. Da Vinci arrivando fino al bivio dove proseguiamo diritto su via Cardinal Ferrari e raggiungiamo il bivio. Girando a sinistra ci portiamo nuovamente su sterrato e andiamo a percorrere una breve discesa che arriva davanti ad alcune case poi giriamo a destra e procediamo su tratturo che va ad attraversare i prati e raggiungiamo il limite del boschetto.

Giriamo a destra e seguiamo il single trail che risale leggermente la collinetta ed arrivati a ridosso del cascinale giriamo a sinistra e procediamo ancora su sentiero che con un ampio giro ci porta su via Monte Rosa. Curva a destra e con il rettilineo arriviamo all'incrocio con via Conte P. Taverna dove ci teniamo a sinistra ed in discesa arriviamo all'incrocio con la  SP135 . Alla nostra sinistra lasciamo la Chiesa di Santa Maria della Neve e Villa Taverna e procedendo su asfalto arriviamo al semaforo.

Attraversiamo il ponticello sul fiume Lambro e percorriamo un breve tratto di stradina asfaltata per girare poi a sinistra ed immetterci sulla  Ciclo-Pedonale Monza-Erba  dove raggiungiamo Cascina Grugagna ed il passaggio a livello. Girando a destra andiamo a percorrere la stradina sterrata che entra nel boschetto e che arriva ad incrociare via della Sciavatera alla periferia di Biassono. Ne percorriamo un tratto poi giriamo a sinistra su via Brenno e poco più avanti ci ritroviamo nuovamente sul tratto della ciclo pedonale e raggiungiamo il piccolo parcheggio alla nostra sinistra. Andiamo ad attraversarlo e superata la piccola porta di accesso entriamo nei vialetti all'interno del Parco di Monza che ci permetteranno, più avanti di procedere su viale per Biassono e raggiungere l'incrocio di viale di Vedano da dove questa mattina siamo partiti per questa nostra prima avventura dell'anno 2020. 

Pier

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