In giro in MTB
23/12/2019 - In giro in MTB
Album fotografico
Distanza: 30 km - 323 m salita 326 m discesa
Note sull'escursione:
Tranquilla escursione che ci ha permesso di partire con qualche minuto di ritardo rispetto al solito, di rimanere sempre con il gruppo abbastanza compatto e di ritornare al punto di partenza iniziale con un pò di anticipo così da poterci salutare e farci pure gli Auguri di Natale. Nebbia fitta alla partenza e terreni fangosi, ma nonostante questo un bel gruppetto di biker presenti per una delle ultime escursioni di questo 2018. Un Augurio di BUONE FESTE va però anche a tutti quegli amici che quest'oggi non hanno potuto partecipare ma che sicuramente saranno presenti dopo questo periodo di festività. Grazie ancora a tutti.
Partenza dal parcheggio davanti alla Stazione di Macherio-Canonica per scendere su via Lambro e quindi girare a sinistra per imboccare la 🚵GreenWay del fiume Lambro che seguiremo fino ad arrivare alla località Ponte nl territorio comunale di Triuggio . Risaliamo quindi, passando davanti alla Chiesa di Sant'Antonio da Padova (1942) verso Rancate e una volta arrivati davanti al Santuario di Santa Maria Assunta (Sec. XVI) proseguiamo diritto per raggiungere il centro del paese. Aggirando quindi, a sinistra, Cascina Bastia ci immettiamo all'interno seguendo le belle sterrate che ci portano, deviando poi a destra, verso il bosco. Seguendo il sentiero che gira a sinistra con un tratto in saliscendi arriviamo alla periferia di Calò e proseguiamo su via dei Ronchi per girare poi a sinistra su via E. Mattei ed arriviamo all'incrocio con via P. Pozzi. Curvando a sinistra procediamo fino alla seconda traversa a destra dove giriamo per percorrere via L. Pessina. A ridosso di via P. Ferrerio svoltiamo a sinistra e subito a destra per imboccare via N. Sauro. Al bivio giriamo a destra e percorriamo via dei Tigli fino ad arrivare alla rotonda e prendiamo a sinistra su via G. Leopardi che con un lungo semi-rettilineo ci porta all'incrocio con semaforo sulla SP6 . Attraversandola raggiungiamo Villa Raverio per proseguire su via Matteotti fino alla 3a traversa a destra su via Isonzo. Giunti all'incrocio con via B. Luini proseguiamo sempre diritto per entrare sul single track che passa accanto al Monumento Regionale del Sasso del Guidino e raggiunto il bivio dell'asfaltata giriamo a sinistra. Seguendo via Guidino e superato il passaggio a livello giriamo a destra e poco dopo, in rettilineo, superiamo Cascina Lanzano per inserirci in sentiero/tratturo che ci porta ad incrociare la SP112 . Con la curva a sinistra raggiungiamo la prima traversa a destra e girando seguiamo via P. L. da Palestrina e con la strada in leggera salita arriviamo all'incrocio con via E. Frescobaldi.
Girando a destra e poi a sinistra e percorriamo via F. Cavalli ed arrivati all'incrocio giriamo a destra su via Cremonina lasciamo le case di Zoccorino e percorrendo la stretta stradina ci portiamo sul tratto sterrato. Al bivio giriamo a sinistra per proseguire in direzione del rudere di Cascina Casanesca dove a sinistra imbocchiamo l'altra sterrata che va in direzione di Cascina Palazzina. Deviando a destra e seguendo il tratturo raggiungiamo Cascina Verana e aggirandola, uscendo sulla strada bianca, ci portiamo al bivio con via Meyer. Siamo arrivati alla periferia di Briosco e girando a sinistra, percorrendo la curva e il rettilineo successivo, deviamo a destra quando raggiungiamo il bivio con via Col del Fréjus. La salita ci porta al borgo di Simonte dove proseguiamo diritto per immetterci nel single track che risale leggermente passando accanto al giardino della Fondazione Rossini. Seguendone il sentiero arriviamo ad un bivio dove a sinistra proseguiamo sempre nel mezzo del bosco, in discesa, per arrivare sulla stradina asfaltata che porta al cancello d'ingresso di Villa Beldosso (Sec. XVI) dove giriamo a sinistra per raggiungere l'incrocio. Girando a sinistra percorriamo via Isonzo che ci porta fino all'incrocio con via F. Brioschi e attraversandola procediamo nelle strette viuzze del centro cittadino di Zoccorino proseguendo per via IV Novembre. All'incrocio girando a destra su via Gramsci ci immettiamo, poi a destra, sulla stradina ciclo pedonale che in discesa, a curve, arriva davanti al Camposanto. Proseguendo diritto arriviamo all'incrocio con via S. Pellico e girando a sinistra, raggiungendo l'incrocio con via Rivabella, svoltiamo a destra e poi ancora a destra su via Costa. Percorrendone un breve tratto, quando, alla nostra sinistra, troviamo la stradina di via Naura giriamo e iniziamo la salita che ci porta nel cortile della Cascina. Attraversandolo proseguiamo poi a destra, in discesa, percorrendo il single track che passa tra i muri di recinzione di alcune case e di uno stabilimento ed arrivati sulla sterrata giriamo a sinistra.
Ancora discesa, nel bosco, per arrivare alla periferia di Costa Lambro mentre percorriamo via Sabotino e via Stanga Busca per arrivare all'incrocio dove troviamo a sinistra la Chiesa di San Martino (Sec. XV) e a destra Villa Stanga (1856). Curvando a destra iniziamo la discesa percorrendo via Montello ed arrivati all'incrocio giriamo a sinistra per arrivare ad Agliate dove, dopo la curva a destra, giriamo a sinistra imboccando via G. Pascoli. Seguendo la stradina che aggira Borgo San Dazio procediamo poi, a sinistra, sulla sterrata che ci rimette sulla 🚵Greenway del Lambro e seguendo il sentiero arriviamo fino alla località Realdino per poi proseguire su via L. da Vinci passando sotto il ponte della SP6 . Su via Sette Gocce si prosegue in discesa e raggiunto il ponte sul fiume Lambro lo si attraversa per girare poi a sinistra ed andare ad imboccare il 🚩Sentiero dei Castagni . Percorrendolo tutto troviamo poi la 🚩Salita dei Cavalli che con un paio di tornanti ci porta davanti al maneggio dove, arrivati la bivio, procediamo diritto su via Tagliamento fino ad incrociare la SP6 . Giriamo a sinistra, con molta cautela, e dopo 150 m a destra per seguire la stradina di via Bosco Pascoli ed arrivati alla fine della strada giriamo a destra per andare a percorre la salita più impegnativa della giornata con lo strappo di via Tintoretto (150 m con una pendenza al 15%). Giunti al bivio ci teniamo a sinistra e percorrendo via Caravaggio proseguiamo prima via dei Valà e successivamente via per Albiate e via II giugno ed arrivare alla periferia di Albiate . All'incrocio con via San Carlo la attraversiamo e proseguiamo su via Don Luigi Sturzo fino ad incrociare la SP135 e mantenendoci a sinistra percorriamo il tratto ciclo pedonale per girare poi, a destra, su via Giorgio la Pira. Tutte queste stradine alla periferia delle piccole cittadine ci permettono di rimanere lontano dalle tante auto che in questi giorni troviamo su tutte le arterie a grande percorrenza. All'incrocio giriamo a destra su via Trieste e quindi a sinistra imboccando via Gorizia che ci porta fino alla rotonda.
Girando a destra proseguiamo sempre diritto fino alla traversa di via Tagliamento dove raggiungiamo l'incrocio con via San Marco ed alla, successiva, rotonda giriamo a sinistra e percorriamo via G. Galilei per arrivare all'incrocio con via delle Roncole. Curvando a destra percorriamo la sterrata e quindi il single track per arrivare nei pressi del passaggio a livello dove, attraversata la linea ferroviaria, procediamo a destra seguendo il single track che entra nel 🌳Bosco del Ratto . Alla biforcazione, sulla sterrata, giriamo a sinistra e la seguiamo fino ad uscire d'all'ombra delle piante e girando a sinistra andiamo a percorrere il sentiero che passa nel mezzo di alcune recinzioni di case. Attraversati anche alcuni campi, prima di arrivare all'incrocio sulla strada 🚩Comunale delle Prigioni , entriamo nel territorio comunale di Sovico e proseguendo a destra ci portiamo a ridosso della rotonda. Svoltiamo a sinistra e proseguiamo sul lungo rettilineo che attraversa la zona industriale ed arrivati all'incrocio con via G. Parini deviamo a destra per arrivare su via G. Galilei. A sinistra entriamo prima nel parcheggio per seguire il tratto ciclo pedonale che ci conduce al sottopasso della SP6 . Superandolo arriviamo all'incrocio e giriamo a sinistra su via L. Cadorna per poi percorrere a destra il rettilineo di via Matteotti che arriva su piazzale Visconti davanti alla piccola Stazione ferroviaria di Macherio-Sovico. Davanti al passaggio a livello giriamo a sinistra, e attraversandolo giriamo subito a destra per proseguire su via Laghetto che ci porta fino alla traversa con via Turati dove giriamo entrando nel territorio comunale di Macherio . Girando subito a destra seguiamo via Martiri del Terrorismo e procediamo a fianco della piazzetta per poi immetterci in via Donatori del Sangue per arrivare fino al bivio con via San Francesco d'Assisi dove procediamo diritto. Immettendoci nel single trail che attraversa il pratone arriviamo a ridosso del bosco dove inizia la discesa che ci immette tra le chiome degli alberi. Attraversandolo giriamo poi a sinistra e procediamo, sempre su sentiero, fino ad arrivare allo spiazzo dove a destra ci immettiamo, oltre la sbarra, sulla sterrata che in discesa ci riporta sulla 🚩Greenway del Lambro . Al bivio giriamo a destra per proseguire sul sentiero che costeggia il fiume ed arrivati nuovamente all'incrocio con via Lambro giriamo a destra ed in leggera salita ci portiamo al nostro punto di partenza iniziale.
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