Brianza in MTB - Nella Valle del Lambro


09/12/2018 - Brianza in MTB - Nella Valle del Lambro
Album fotografico
Distance: 33 km - 824 m Ascent - 825 m Descent

Bel gruppone di amici bikers anche questa mattina nonostante le temperature alla partenza siano sotto zero. Un percorso che si snoda nella Valle del Lambro con tanti tratti sterrati e dove si rimane per molto tempo lontano dalle grandi strade e con una giornata bellissima che ci ha regalato paesaggi da favola con le Prealpi in bella evidenza ed un cielo azzurro a contrasto cosa vogliamo di più?. Cosa dire poi della nostra Brianza che, in questi anni, si fa scoprire con angolazioni nuove dove ogni volta che ci passi ti sembra di passare di li per la prima volta. Ecco quindi lo spirito del gruppo e di chi, come noi, ha la fortuna di aver scelto questo sport duro ed impegnativo che però non si pone limiti nell'arrivare dove altri non lo consentono.


Dal piccolo piazzale, davanti al Santuario di San Fermo di Albiate ci portiamo a sinistra e seguendo un tratto di pista ciclabile arriviamo, dopo la rotonda ed imbocchiamo via Trento. Passiamo il semaforo e proseguiamo diritto fino all'incrocio con via G. Mazzini dove giriamo a sinistra e procediamo poi diritto fino ad arrivare in piazza della Conciliazione a fianco della Chiesa di San Giovanni Evangelista.
 
Giriamo a destra e percorriamo via San Valerio passando davanti al piccolo Oratorio di San Valerio (alla nostra destra) ed in discesa ci portiamo su via Resegone. Passiamo dall'acciottolato al fondo cementato in poche centinaia di metri poi la strada devia a sinistra ed iniziamo a percorrere il lungo rettilineo che ci porta fino ad un bivio, dove giriamo a destra ed iniziamo la "discesa dei Cavalli" che con due tornanti ci porta a fianco delle sponde del fiume Lambro.


Siamo sulla GreenWay e procediamo ora seguendo il "Sentiero dei Castagni" che prima in leggera salita e successivamente in discesa ci fa arrivare in via Sette Gocce. Superiamo il ponte e ci teniamo a sinistra per percorrere la salita di via Fiume per girare poi a destra e seguire via Ortigara che in discesa, su un breve tratto cementato, ci fa imboccare via Isonzo che prosegue a fianco del fiume ed arriva alla frazione Realdino.


Giriamo a destra quando arriviamo sul ponte ed attraversato il piccolo gruppo di case giriamo a sinistra e ci impegniamo nello strappo che risale via per Costa e seguiamo, tenendoci a destra, la sterrata che entra in discesa nel bosco. Con una bella discesa su sterrato ci portiamo nuovamente a ridosso del fiume e giriamo a sinistra seguendo la sterrata che arriva a Borgo San Dazio.


Quando ritroviamo l'asfalto giriamo a destra su via G. Pascoli ed arriviamo dietro alla Basilica dei Santi Pietro e Paolo di Agliate uscendo sulla piccola piazzetta all'incrocio con via Cavour. Giriamo a destra ed iniziamo il tratto in salita fino a bivio di via Montello dove giriamo a destra e risaliamo, seguendo il rettilineo, fino a Costa Lambro. Superiamo il piccolo piazzale adiacente alla Chiesa di San Martino e proseguiamo sulla stradina di via Crivelli per arrivare alla prima traversa a sinistra dove giriamo seguendo via M. Buonarroti.


Arrivati all'incrocio con viale Sabotino giriamo a destra e proseguiamo, ancora in leggera salita, percorrendone solo 150 m poi giriamo a destra ed imbocchiamo la sterrata che parte a fianco del cancello. La stradina che non è segnata sulle carte ufficiali corre a fianco del bosco e  prosegue poi diritto quando attraversa alcuni pratoni che ci portano ad imboccare via Caparra. 
Tra le recinzioni di alcune villette e piccoli capannoni c'è una stradina, anche questa non segnata, che risale la collinetta ed arriva a ridosso della Cascina Naura dove, attraversato il piccolo cortile, ci portiamo poi in discesa sulla stradina che arriva all'incrocio con via Costa. Giriamo a sinistra e proseguiamo poi a destra per la strada che risale verso la periferia di Vergo e superiamo il vecchio campanile ed piccolo piazzale della vecchia chiesa o "Gesa Vegia", adesso adibita ad abitazione, dove arrivati all'incrocio giriamo a destra.

Percorriamo via Sant'Ambrogio e superiamo il primo incrocio e proseguiamo fino a quello successivo per girare a sinistra su via P. Mascagni che in discesa arriva all'incrocio con via Isonzo. La attraversiamo e seguendo la stradina arriviamo a ridosso del boschetto dove superiamo i paletti di accesso al sentiero ed iniziamo la salita nel mezzo del bosco ed aggiriamo il bel parco di Villa Beldosso.

Quando arriviamo al bivio, usciti dal bosco, giriamo a destra e seguiamo il single trail che aggira adesso il Rossini Art Site ed arriviamo al piccolo borgo di Simonte. raggiunto il  piccolo piazzale, davanti al ristorante, procediamo ancora diritto poi giriamo a sinistra e seguiamo la sterrata che prima leggermente in salita e successivamente in discesa arriva su via Pordoi nell'immediata periferia di Briosco.


Arrivati all'incrocio con via Tonale giriamo a destra e raggiunta la rotonda proseguiamo ancora diritto su via delle Azalee ed al bivio successivo giriamo a destra seguendo via Lombardi. La stradina che diventa sterrata arriva all'incrocio con via Giovanni Pascoli dove giriamo a sinistra e successivamente a destra su via Magellano per passare accanto al parcheggio del Centro Sportivo.


Superiamo Cascina Foppe e Cascina Briula per addentraci nei sentieri del "Bosco della Gagiada" e seguendo il sentiero che parte a sinistra iniziamo il tratto che in leggera discesa ci porta nella valletta del torrente Bevera che attraversiamo sul piccolo ponticello in legno. Proseguiamo su single trail e su sentiero per arrivare alla frazione Fornaci e arrivati all'incrocio su via XI Febbraio giriamo a destra e proseguiamo sul lungo rettilineo passando accanto alla Chiesa della Madonna Immacolata e dei Tre Fanciulli e proseguiamo in direzione dell'altra frazione, quella di Fornacetta di Inverigo.

 
Arrivati al bivio giriamo a sinistra e proseguiamo per poche centinaia di metri su via Fornacetta e giriamo poi a destra su via Cattafame e ci immettiamo sul tratto ciclo pedonale che passa accanto a Cascina Cattafame e prosegue poi verso lo svincolo di uscita della  SP36  e proseguendo ancora diritto giriamo poi a destra e arriviamo al sottopasso della provinciale per proseguire ancora diritto. 


Arrivati alla grande rotonda seguiamo i cartelli che indicano Veduggio e imbocchiamo viale della Repubblica che in leggera salita ci porta fino a raggiungere la prima traversa a sinistra dove ci immettiamo su via A. Manzoni. Siamo arrivati a Veduggio ed arrivati all'incrocio con via Libertà giriamo a sinistra e proseguiamo sulla strada principale fino ad arrivare all''incrocio successivo con via Madonnina. 

Giriamo a sinistra e arrivati su via V. Veneto ne percorriamo 200 m per girare poi a sinistra ed iniziare la breve salita verso la Chiesa Parrocchiale di San MartinoLa aggiriamo seguendo la stretta stradina che parte a sinistra e ci portiamo sull'altra stradina di via Sant'Antonio che arriva ad un bivio dove giriamo a sinistra per seguire la strada sterrata che con un'ampio giro attraversa prima alcuni campi e ci porta poi a ridosso delle strutture del Centro Sportivo. 

Seguiamo via dell'Atleta ed arrivati all'incrocio con via della Concordia giriamo a sinistra e arriviamo al sottopasso pedonale della ferrovia e risaliti dalla parte opposta arriviamo all'incrocio con via Risorgimento. Giriamo a destra e seguendo, per un breve tratto, la ferrovia arriviamo al bivio dove ci teniamo a sinistra per imboccare via Magenta. Arriviamo all'incrocio e giriamo a sinistra su via XXV Aprile per seguire poi a destra la stradina ciclo pedonale che passa accanto al centro sportivo di Renate e che ci porta al sottopasso ferroviario dove risaliti dalla parte opposta arriviamo davanti al piazzale della Chiesa dei Santi Donato e Carpoforo

Giriamo a destra e proseguiamo su via V. Emanuele e arrivati alla rotonda giriamo a destra e poi subito a sinistra per attraversare il piccolo parcheggio e quindi alcune stradine del centro storico per poi girare a destra su via Sirtori ed andare in discesa e girare a sinistra quando troviamo la traversa di via C. Battisti. La stradina ci porta nei Cariggi e devia poi a sinistra per arrivare alla piccola frazione Chiesuola dove entriamo nel piccolo centro cittadino e superiamo la piccola Chiesa dei Santi Alessandro e Marco


Arriviamo al bivio e tenendoci a destra andiamo ad immetterci sulla sterrata che ci permette di aggirare un gruppo di case e che prosegue nel mezzo dei campi e che passa accanto ad un grande capannone prima di terminare all'incrocio con via Visconta. Giriamo a sinistra ed in leggera salita raggiungiamo il grande edifico dell'ex cascina che superiamo per girare poi a destra ed entrare nel sentiero che passa nel mezzo del boschetto e che su un bel tratto tecnico con qualche avvallamento ed alcuni tratti a gradini ci fa arrivare al bivio dove  giriamo a destra in direzione di Cascina Casanesca.


Poco prima di raggiungere gli oramai ruderi della cascina giriamo a sinistra e seguiamo il tratturo che ci porta davanti a Cascina Palazzina dove giriamo a sinistra e seguiamo la stradina che passa nel mezzo dei campi ed arriva all'incrocio con via F. Brioschi a Zoccorino. Giriamo a sinistra e poi ancora a sinistra e seguiamo via Cremonina per prendere a destra la stradina di via F. Cavalli di cui seguiamo il rettilineo che ci conduce all'incrocio con via G. Frescobaldi.

 
Giriamo a destra e subito a sinistra su via L. da Palestrina ed arrivati all'incrocio con la  SP112  giriamo a destra e raggiungiamo la rotonda. Giriamo a sinistra e ci immettiamo su via G. Matteotti e superiamo il Camposanto di Villa Raverio per arrivare alla terza traversa a sinistra dove giriamo e tenendoci a destra andiamo a prendere la stradina che ci porta al sottopasso della  SP6 . Arriviamo a Mighinzano ed attraversiamo via A. De Gasperi per immetterci nella sterrata successiva che attraversa i prati e che devia poi a sinistra per entrare nel boschetto.


Il sentiero e il single trail successivo ci porta al piccolo strappetto dell'entrata del bosco e poco dopo, seguendo il sentiero, troviamo gli steccati del maneggio. Arriviamo fino alla sbarra, la superiamo e ritrovata la strada asfaltata ci teniamo a destra ed in discesa andiamo in direzione di Cascina Fonigo. Davanti al caseggiato giriamo a destra ed al bivio a sinistra e proseguiamo su via Monastero fino ad arrivare ai piedi di Cascina Pobiga dove prendiamo il sentiero che a destra ci porta in discesa nel mezzo del bosco.


Uscendo dalla parte opposta siamo entrati della Valle del torrente Brovada ed alla prima traversa andiamo a destra e ci portiamo in direzione del guado. Attraversiamo questo piccolo punto, solitamente scarso d'acqua, e ci portiamo sulla sponda opposta seguendo in sentiero a sinistra ed in leggera salita rimaniamo nel boschetto per arrivare sotto le volte del ponte ferroviario arrivando quindi a Rancate.

 
Uscendo all'incrocio su via Dott. S. Biffi giriamo a sinistra e passiamo davanti al Santuario di Santa Maria Assunta e seguendo prima il rettilineo e successivamente i tornanti arriviamo alla frazione Ponte di Triuggio. Arriviamo all'incrocio con via V. Veneto e giriamo a destra e superato il ponte sul Lambro proseguiamo sempre diritto fino al semaforo. Giriamo a destra e con la bella salita a tornanti arriviamo nuovamente ad Albiate e raggiungiamo nuovamente il piazzale del Santuario di San Fermo dove terminiamo la nostra avventura.




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