Lago di Annone - Val Vallassina - Valbrona - Alpe Megna
16/08/2018 - Lago di Annone - Val Vallassina - Valbrona - Alpe Megna
Album fotografico
Distance: 74 km - 1.148 m Ascent - 1.227 m Descent
Giornata fantastica con temperature che nonostante il caldo sono accettabili e poi si sa che quando ci si avvicina a laghi e montagne una leggera brezzolina c'è sempre. Con noi oggi c'è il ritorno di Paolo ed il piccolo gruppo è formato da Elia, Benedetto e Massimo che, anche quest'oggi, hanno voluto farmi compagnia. Escursione tosta, di quelle che ti ricordi che abbiamo allungato, fino al ritorno a Lissone nonostante sapessimo che la strada per arrivarci era lunga ma noi siamo fatti così quando siamo in sella vogliamo godercela tutta la giornata e poco importa se i km sono tanti o pochi l'importante è il divertimento e quest'oggi per arrivare all'Alpe Megna ci siamo divertiti davvero.
E' la stazione di Oggiono il punto di partenza di questo nuovissimo itinerario che si snoda nella parte dei laghi. Un percorso che parte quasi in sordina e quindi senza particolari salite o strappi utilizzando le belle sterrate che entrano nella zona della Poncia e che ci fanno arrivare alla bella cittadina di Annone Brianza dove attraversando il centro storico arriviamo all'imbocco del sentiero che aggirando il Lago di Annone arriva fino alla penisola di Isella.
Parte da qui la salita che attraversando Civate sale verso il piccolo borgo di Pozzo da dove si ha una vista magnifica sulla pianura e sui laghi con in sequenza, partendo da sinistra, Annone, Pusiano, Alserio. Si percorre il "Sentiero storico" che parte dopo il Crotto e che in discesa arriva a Suello. Rimanendo sempre ai piedi del Cornizzolo passiamo per la vecchia Cascina Boroncello dove ci fermiamo un attimo a rifiatare e poi la bella discesa sulla stradina prima cementata e poi asfaltata che arriva a Cesana Brianza da dove con un'altro strappo arriviamo nei pressi dell'ingresso della miniera.
Poco dopo si scende di sella per passare i gradini che arrivano sul sentiero della Via Crucis che da Pusiano sale fino al Santuario della Madonna della Neve. Passate le due Cappelle, con una bella salita impegnativa su acciottolato, arriviamo alla Croce dove proseguiamo diritto (tenendola alla nostra destra) ed imbocchiamo il single trail che passa nel mezzo del bosco e supera l'area picnic dove una serie di roccette ci fa scendere ancora una volta di sella ma è davvero poca cosa.
Per arrivare a Eupilio passiamo davanti alla Chiesa di San Cristoforo e seguendo le stradine ci portiamo sule rive del Lago del Segrino. Seguendo il tratto ciclo pedonale arriviamo all'incrocio sulla SP41 e ci teniamo a destra per andare in direzione di Canzo. Alla prima traversa a destra, davanti al distributore, giriamo ed iniziamo a percorrere le belle stradine del centro cittadino passando davanti alla Chiesa di Santo Stefano per inoltrarci poi nei bei vicoletti del centro storico.
Proseguiamo verso la parte periferica, sempre in leggera salita, ci immettiamo sul sentiero che aggira le case del paese e che ci porta in Valbrona. Percorriamo un tratto, 500 m, della SP46 ma giriamo poi sul bellissimo ponticello "Puntecc" che oltrepassa il fiume Foce e che ci porta sul sentiero che ne costeggia il corso ed arriva alle prime case di Visino.
Seguiamo il sentiero che porta al Pozzo di Rossana (Acquedotto di Valbrona) e arrivati a Candalino passiamo davanti alla Chiesa della Madonna Addolorata e proseguiremo verso Maisano dove andremo a visitare la bella Chiesa dei SS Apollinare e Materno. Iniziamo a questo punto il ritorno verso Visino e procediamo sulla SP46 percorrendone all'incirca 1000 metri poi deviamo in direzione del centro del paesino e passiamo la Chiesa della Beata Vergine e successivamente arrivando in zona del Camposanto la Chiesa di San Michele.
Inizia a questo punto la salita verso l'Alpe di Megna che segue l'antica mulattiera che da secoli collega la valle con questo piccolo altipiano. Sono solo 2 km dove però le pendenze superano il 17% per cui sarà dura ma quando arriviamo davanti a noi un bellissimo pianoro dove troviamo stalle, alpeggi e il vecchio paese di Megna con le sue case diroccate e la piccola Chiesetta di Sant'Antonio Abate.
La discesa successiva, verso Lasnigo, è su strada a tratti acciottolata, sterrata e asfaltata passando per la Chiesa dei Morti di Valmorana. Dopo un breve passaggio tra le viuzze del borgo lasciamo anche il paesino e in discesa andiamo a riprendere la SP41 che seguiamo per un lungo tratto fino ad arrivare alla periferia sud di Erba. Qui la lasciamo e ci dirigiamo verso Merone dove passata la stazione ferroviaria, in discesa, arriviamo al piccolo borgo di Baggero.
Andiamo a sinistra a riprendere il bellissimo sentiero della Greenway del Lambro che seguiamo fino alla frazione Fornacetta di Inverigo. Risaliamo verso Briosco e salutato l'amico Elia ci immettiamo sulla strada che in discesa arriva ad Agliate dove andiamo a riprendere nuovamente un tratto di greenway fino ad Albiate poi deviamo in direzione di Cascina Dosso, ai confini di Seregno, e seguendo gli ultimi sentieri del Bosco del Ratto arriviamo prima a Bareggia e successivamente a Lissone.
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