Nel Parco della Brughiera
05/02/2017 - Nel Parco della Brughiera
Album fotografico
Distance: 37 km - 504 m Ascent - 579 m Descent
E' un'altra domenica mattina che dedichiamo alla mountain bike con un'escursione che ci farà partire, questa volta, in treno alla volta della piccola stazione di Cucciago. Meteo non proprio ideale, umidità altissima, ma dopo le piogge dei giorni precedenti ci sta, cielo un poco coperto e previsioni che danno acqua solo a partire dalle 12:00/12:30. Per cui partiamo e registriamo l'arrivo di due nuovi amici Lorenzo e Mirko che si aggregano al gruppo già formato da Elia, Ezio, Claudio, Massimo e Daniele. Terreni inzuppati ma pedalabili anche se in alcuni punti erano quasi impraticabili, ma va bene così... Meteo però non di parola perchè inizia a piovere verso le 10:30 e l'abbiamo davvero presa tutta....
Partenza dalla piccola stazione di Cucciago che raggiungiamo in treno. Usciti dalla stazione seguiamo a destra la stradina che ci porta al sottopasso ferroviario e poi giriamo ancora a destra per immetterci nel primo sterrato della giornata quello che aggira la collina e dopo circa 2 km arriva alla grossa rotonda nella zona della Violada. Percorriamo 400 m del rettilineo davanti a noi e prima della curva imbocchiamo la sterrata che parte a sinistra e che entrando all'interno del bosco raggiunge la periferia di Senna Comasco.
Inversione a U per imboccare la vecchia strada Canturina ed arrivare sulla provinciale SP36 dove ne percorriamo poche centinaia di metri prima di deviare a sinistra sulla stradine che porta a Montecastello. Poco dopo raggiungiamo l'abitato di Intimiano ed attraversato il piccolo centro della cittadina ci portiamo verso la zona periferica dove su via Resegone ci immettiamo negli sterrati del "Parco della Brughiera".
Il bellissimo sterrato che ci aspetta adesso va in direzione di Fecchio rimanendo a destra della piccola collinetta e quando termina siamo arrivati sulla provinciale SP38 . Deviazione a sinistra e dopo aver percorso 600 m di strada asfaltata ci immettiamo a destra in 'altro bellissimo tratto sterrato imboccando il sentiero " Cabiate Montorfano " dove passiamo il piccolo guado sul torrente Terro e dove proseguiremo nel mezzo dei bellissimi boschi fino a raggiungere la piccola chiesetta di "Sant'Adriano" a Olgelasca.
Raggiunto l'incrocio con il semaforo proseguiamo sempre diritto davanti a noi e la strada asfaltata lascia, poco dopo, spazio alla strada sterrata ed entra nuovamente nel bosco dove con un tratto di sterrato davvero divertente per guida e continui cambi di direzione raggiungeremo Cascina Gattedo. Risaliamo fino alla periferia di Carugo e una volta raggiunto il piazzale del Camposanto proseguiamo in direzione di Arosio passando per stradine.
Una volta passata la provinciale SP41 poco asfalto prima di entrare negli sterrati della "Valle del Lambro" e raggiungere la greenway oltrepassando il piccolo borgo di Peregallo di Briosco. Raggiunto il bivio, con la trattoria sulla destra, teniamo la destra e risaliamo la strada asfaltata fino allo svincolo sulla SS36 dove giriamo a sinistra e risaliamo la collinetta entrando nel bosco e una volta arrivati alle spalle di Cascina Rebecca ci divertiamo nella bella ed impegnativa discesa sulla greenway che con alcune curve a tornanti ci riporterà a livello del fiume sul tratto sterrato che sbuca su via dei Mulini.
Breve tratto di asfalto e una volta oltrepassato il Mulino Filo all'altezza delle serre prendiamo a destra la stradina, via degli Alpini, che risale verso il camposanto di Verano Brianza, Passiamo davanti alla Parrocchiale dei Santi Nazaro e Celso e percorrendo un tratto delle strette stradine del centro cittadino imbocchiamo la bella stradina in discesa che ci porta dietro il "Parco delle Fontanelle" di Carate Brianza.
Risaliti a sinistra sul tratto sterrato che aggira la collinetta e che arriva bei pressi del Camposanto ci aspetta ora l'attraversamento del centro cittadino e seguendo la parte pedonale nella piazza IV Novembre aggiriamo la Parrocchiale dei SS Ambrogio e Simpliciano per immetterci poi nelle stradine che dal centro portano alla periferia. Arrivati alla rotonda sulla SP11 la attraversiamo e ci portiamo nella zona artigianale dove percorrendo il lungo rettilineo raggiungiamo l'altra rotonda all'altezza di Cascina Dosso. Proseguiamo a questo punto in direzione di Lissone percorrendo il rettilineo che ci porta all'ingresso degli ultimi sterrati della giornata, quelli del "Bosco del Ratto".
Abbiamo a questo punto quasi terminato la nostra avventura odierna e attraversato la frazione Bareggia ci muoviamo in direzione della stazione FS di Lissone punto di ritrovo di questa mattina.
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