I bellissimi sterrati della Brianza
19/02/2017 - I bellissimi sterrati della Brianza
Album fotografico
Distance: 32 km - 440 m Ascent - 440 m Descent
Con una mattinata all'insegna della nebbia eccoci però nuovamente in sella alle nostre mountain bike. Quest'oggi si parte dal parcheggio del Centro Sportivo di Briosco per percorrere un'itinerario non difficile ma che riserva sempre strappi e panorami stupendi. Siamo in 13 biker Enrico, Roberto, Massimo, Luca, Lillo, Ezio, Mauro, Elia, Daniele, Daniele, Gianfranco, Vincenzo, Roberto. Il percorso è un continuo saliscendi e seppure il dislivello non è molto alto questi continui cambi di pendenza alla fine si fanno sentire.
Usciti dal parcheggio e da via Magellano, a Briosco, ed arrivati sulla SP155 giriamo a sinistra e ne percorriamo 200 m per girare poi a destra ed imboccare la via Lombardi che risale leggermente e ci fa raggiungere dopo il bivio, via delle Azalee e quindi la rotonda. Prendiamo la seconda uscita e seguiamo la strada asfaltata, via Meyer, fino all'inizio della curva poi giriamo a sinistra e ci immettiamo nuovamente su sterrato e raggiungiamo "Cascina Verana".
Poco prima di entrare nel cortile giriamo a sinistra e proseguiamo su tratturo, passando all'esterno del caseggiato, ed attraversiamo i campi tenendo sempre la destra fino a quando raggiungiamo il bivio con "Cascina Palazzina". Deviazione a sinistra passando davanti al rudere del vecchio cascinale di Cascina Casanesca e proseguiamo su tratturo andando ad attraversare i campi con il single trail leggermente in discesa. Seguiamo il sentiero che ad un certo punto gira a sinistra ed entra, in discesa, nel mezzo del bosco e quando diventa sterrato arriva nella valletta sottostante dove attraversa il piccolo ponte sul Rio Bevera.
Risaliamo dalla parte opposta seguendo a destra il single trail che si tiene a fianco del grande pratone ed arriviamo nei pressi di "Cascina Mornatella". Riattraversiamo la SP155 e ci riportiamo su sterrato percorrendo un bellissimo tratto a fianco della collina. Dopo aver percorso 450 m, (circa) prendiamo a destra, il tratturo, risalendo fino a raggiungere le prime case di Capriano. Sulla stradina asfaltata di via Marconi proseguiamo, sempre in salita, fino all'incrocio con via Volta dove giriamo a destra ed arriviamo al bivio con via Fermi per prendere poi a sinistra la stradina che in discesa ritrova la provinciale SP155 .
Giriamo a sinistra e quando arriviamo al primo bivio giriamo a destra ed in discesa percorriamo via Ugo Foscolo per arrivare alla curva dove proseguiamo diritto, sempre in discesa, ed entriamo nei "Cariggi" e nel "Parco Agricolo della Valletta". Rimaniamo sempre sul sentiero principale e tenendo la sinistra, dopo aver superato il piccolo cascinale inglobato oramai dalle piante, alla nostra destra, procediamo in direzione di Renate che raggiungiamo quando ritroviamo la strada asfaltata via Sirtori.
Raggiunto il bivio teniamo la sinistra ed arriviamo alla rotonda dove giriamo a destra e proseguiamo sempre su asfalto su via Cavour per girare poi alla prima a sinistra ed imboccare via Madonnina che ci porta verso il sottopasso ferroviario ed una volta superato, ci fa arrivare su via Roma. Giriamo a destra e poi subito a sinistra seguendo le viuzze che attraversano il paesino ed arriviamo proprio davanti al viale di Cipressi sul "Mausoleo di Tremoncino - Visconti di Modrone" nel comune di Cassago Brianza. (Fonte notizie: Wikipedia. Il mausoleo fu costruito sulle spoglie dell'antica chiesa di san Salvatore, molto amata e frequentata dai contadini della zona. In questo luogo erano infatti custoditi i resti dei morti della terribile peste che sconvolse l'Europa nella metà del Trecento. Ancora oggi, alcune ossa rinvenute sui luoghi sono conservate in alcune teche poste all'ingresso della cripta).
Lasciamo il Mausoleo e teniamo la sinistra per proseguire fino al bivio dove giriamo a destra seguendo via Tremoncino che lasciamo quando giriamo a sinistra su via Fontana. Seguiamo la stradina a raggiunto il parco giochi per bambini alla nostra destra proseguiamo a sinistra imboccando la bella sterrata che si immette tra gli alberi ed arriva al piccolo ponticello che oltrepassa nuovamente la linea ferroviaria facendoci arrivare a Veduggio. Scesi su via Concordia giriamo a destra e proseguiamo su via dell'Atleta sorpassando il Centro Sportivo comunale fino ad arrivare al bivio su via Verdi.
Giriamo a destra e una volta oltrepassato il piccolo ponte sulla Roggia Bevera giriamo a destra per proseguire in direzione di Nibionno. Rimaniamo sempre nella zona periferica della cittadina e seguendo via Cadorna deviamo a destra dopo averne percorso 250 m immettendoci nuovamente sulla sterrata che arriva a "Cascina Costaiola". Superiamo il sottopasso ferroviario e lasciamo la bella stradina asfaltata quando siamo al bivio e teniamo la sinistra proseguendo il leggerissima salita verso Cassago Brianza.
Arriviamo così al bivio su via Capagiolo e girando a sinistra proseguiamo verso il centro del paesino e ci portiamo nelle viuzze del centro storico e raggiungiamo il "Parco Storico Archeologico di Sant'Agostino" che si trova a fianco della Parrocchiale dei SS. Giacomo e Brigida (fonte notizie: Associazione Storico Culturale Sant'Agostino: Nell'area in questione esiste una vasca doppia, comunemente chiamata Fontana di S. Agostino, che raccoglie le acque provenienti da due sorgenti e che costituisce una delle maggiori attrattive del parco. L'acqua non manca mai anche in periodi di prolungata siccità).
Lasciamo il Parco e ritrovata via Visconti giriamo a destra e proseguiamo sulle stradine del centro fino ad incrociare via Cassago dove giriamo a destra la seguiamo deviando alla prima a sinistra su via Aldo Moro. Oltrepassato il passaggio ciclo/pedonale proseguiamo sempre diritto e quando ci troviamo davanti ad un capannone giriamo a sinistra e arriviamo fino al bivio. Giriamo a destra e al bivio successivo giriamo ancora a destra e proseguiamo diritto percorrendo i 250 m su via Battisti poi al bivio con via dei Gelsi prendiamo a sinistra e la imbocchiamo raggiungendo il bivio con via per Verdegò dove giriamo a sinistra e ne seguiamo solamente 100 m perchè a questo punto prendiamo la bella sterrata che rientra nel Parco della Valletta.
Rimaniamo sempre sulla sterrata principale tenendoci a sinistra e proseguiamo in direzione di "Cascina Monte Gregorio" per deviare poi a destra e scendere verso "Cascina Costaiola" e proseguire sempre su sterrato verso la frazione Verdegò. Salita su stradina asfaltata fino a raggiungere via Pertini dove giriamo a destra e poi davanti all'edicola della Madonna giriamo ancora a destra ed andiamo in direzione di "Cascina Peltraio" che superiamo rimanendo sempre su sterrato.
Al primo bivio ci teniamo a sinistra e proseguiamo sempre su strada sterrata in direzione di Barzanò raggiungendo la rotonda sulla SP48 . La attraversiamo e lasciando alla nostra sinistra il complesso di "Cascina Maria" seguiamo via Confalonieri e arriviamo fino alla rotonda dove tenendo la destra imbocchiamo via Oriano. Rimaniamo sempre sulla stradina che ad un certo punto termina e l'asfalto fa spazio nuovamente alla strada sterrata che ci conduce a "Cascina Zizzanorre".
Raggiunto e superato il complesso di case teniamo la sinistra e poi ancora la sinistra e proseguiamo ancora sui bellissimi sterrati all'interno del "Parco Agricolo della Valletta" andando in direzione di Prebone. Deviazione a sinistra, adesso, per proseguire verso "Cascina Bonocina" dove una volta raggiunta teniamo la sinistra e ci portiamo in direzione di "Cascina Immacolata" che oltrepassiamo e una volta ritrovata la strada asfaltata, via Garibaldi, giriamo a sinistra e poco più avanti attraversiamo il passaggio a livello per riprendere il tratturo che passa sotto a "Cascina Monte" e che ci porta, in salita, verso "Cascina Angelica".
La discesa successiva ci fa arrivare sulla SP112 che attraversiamo per entrare nella piccola frazione Casaretto nella quale, poco dopo, lasciamo nuovamente l'asfalto per ritrovare ancora le bellissime sterrate che arrivano fino alla frazione Visconta e che proseguono adesso in single trail verso "Cascina Cremonina" che raggiungiamo sulla larga sterrata. Percorriamo il lungo rettilineo e quando raggiungiamo il bivio giriamo a destra su via Brioschi e proseguiamo su via Meyer fino al primo bivio dove giriamo a sinistra e imbocchiamo via Col del Fréjus che ci porta a "Cascina Simonte".
Prendiamo a destra la sterrata che entra nel boschetto e che ritrova poco dopo, in discesa l'asfalto di via Pordoi a Briosco. Raggiunto l'incrocio giriamo a destra su via Tonale e ci portiamo verso la rotonda che attraversiamo per imboccare via delle Azalee che in leggera discesa ci porta al bivio con via Lombardi, che imbocchiamo, per arrivare all'incrocio con la SP155 . Giriamo a sinistra e poco più avanti ritroviamo via Magellano ed il parcheggio del Centro Sportivo dove termina la nostra escursione.
Commenti
Posta un commento