Passeggiata a Montevecchia in MTB

15/09/2019 - Passeggiata a Montevecchia in MTB
Album fotografico
Distance: 40 km - 790 m Ascent - 820 m Descent

Si ritorna in sella dopo una domenica, quella precedente, saltata per pioggia e ci si rituffa sulle Colline di Montevecchia per questo nuovo tracciato che di per se non ha tantissime difficoltà ma è uno di quei percorsi che se non si è abituati qualche segno nei muscoli lo lascia. Siamo un bel gruppo quando ci troviamo a Monteregio, nostra base di partenza di tante nostre escursioni, e dopo i saluti a qualcuno che è appena tornato dalle ferie si parte.

Lasciamo il parcheggio di Monteregio e ci teniamo a destra percorrendo il rettilineo e poco prima dell'incrocio giriamo a sinistra per procedere sulla stradina, all'inizio asfaltata, che in leggera salita va in direzione del boschetto. Giriamo a destra e seguiamo il sentiero che lo attraversa e poco dopo, in discesa, raggiungiamo l'incrocio con via G. Parini dove giriamo a sinistra.

Andiamo in salita sulla stretta stradina e raggiunto l'incrocio con la  SP54  la attraversiamo e ci portiamo sul piccolo sentiero che in discesa arriva nel parcheggio davanti a Villa Greppi. Scendiamo a sinistra e procediamo subito su strada sterrata per arrivare ad imboccare a destra il tratturo che prosegue poi con una curva a sinistra in discesa e ne percorriamo solamente poche centinaia di metri per girare a sinistra e procedere con l'altro sentiero che va ad attraversare i campi e superiamo il piccolo ponte in legno per arrivare ad incrociare via Monte Rosa.

Passando accanto a Cascina Besanelle II andiamo a percorrere la sterrata che va in direzione delle case della periferia di Besana Brianza  ma, prima di arrivare, giriamo a destra e andiamo sul sentiero oltre la sbarra che con un tratto tecnico in discesa ci conduce poi, con una deviazione a sinistra, ad incrociare via Tagliamento. Ci teniamo a destra e proseguiamo ancora su sentiero per arrivare alla zona artigianale di Mottione e percorriamo poi il curvone di via L. Bocconi. 

Iniziamo la salita e ne percorriamo circa 400 m per girare poi a sinistra ed imboccare la stradina sterrata che con un tratto prima pianeggiante ed in seguito in salita ci porta alla frazione Villanova. Raggiunte le case giriamo alla prima traversa a destra e percorriamo via C. Battisti e raggiungiamo la rotonda sulla  SP51  a Torrevilla. Giriamo a sinistra e ne percorriamo poco più di 100 m per arrivare alla rotonda successiva e tenerci a destra dove iniziamo la salita sulla  SP53D2  che ci conduce a Viganò.

La lasciamo quando alla nostra destra troviamo la traversa di via G. Oberdan e la seguiamo per un breve tratto. Giriamo alla prima traversa a sinistra su via A. Volta e superiamo un'incrocio prima di arrivare alla rotonda. Giriamo a destra su via della Vittoria e superata la Chiesa di San Vincenzo arriviamo alla rotonda successiva dove proseguiamo ancora diritto e poi giriamo a sinistra su via delle Molere. Ne percorriamo solo poche centinaia di metri e giriamo ancora a sinistra imboccando il sentiero che passa accanto alle sponde del piccolo torrente.

Lo seguiamo e quando iniziamo il bellissimo single trail a tratti anche impegnativo, in salita, nel mezzo del bosco iniziamo a divertirci anche se in qualche punto bisogna davvero spingere forte sui pedali. Il tratto successivo in discesa ci conduce con qualche bella curva e contro curva ad incrociare via della Bandagera dove giriamo a sinistra e aggirando la piccola zona artigianale arriviamo all'incrocio con via G. Marconi.

Giriamo a destra e quando a sinistra troviamo l'ingresso della sterrata giriamo ed iniziamo la salita, mai però impegnativa, che seguendo il  Sentiero 6 Sirtori-Lomagna  risale tra campi coltivati e piccoli tratti nel bosco ed arriviamo nell'abitato di Sirtori. Superiamo la sbarra e alla prima traversa a destra giriamo e seguiamo via G. Besana. Arrivati all'incrocio con via Arrigò giriamo a sinistra e percorriamo il rettilineo che ci porta ad incrociare la provinciale  SP53 . Giriamo a destra e la lasciamo quasi subito per girare ancora a destra e passiamo davanti alla Chiesa dei SS Nabore e Felice e proseguiamo su via Gaetano Besana.

Strada che sempre in leggera salita arriva in località Travecchia, dopo alcuni tratti in rettilineo, ad un bivio e lasciamo la strada asfaltata per iniziare ad immetterci su un'altro dei tanti sentieri all'interno del Parco di Montevecchia e Valcurone. E' una breve porzione quello che percorriamo e ritrovata poi la strada asfaltata siamo su via Trieste ed entriamo nel piccolo borgo di Lissolo. Superiamo le case ed arrivati all'incrocio dove c'è il famoso ristorante della zona ci teniamo a sinistra e in discesa ci dirigiamo verso Bernaga Superiore.

Proseguiamo sempre su strada asfaltata e sempre in discesa arriviamo in località Roncada e quindi a Perego. Quando siamo arrivati a ridosso della bella Chiesa di San Giovanni Evangelista giriamo a destra e percorriamo la stradina di via Gloria e superato il campo di calcio giriamo a sinistra per andare a percorrere la stradina prima acciottolata ed in seguito asfaltata che in salita ci conduce alla piccola frazione Campo. 

Raggiunto il bivio con via Frigola ci teniamo a sinistra ed andiamo a percorrere il rettilineo che ci porta all'incrocio con via Lombardia e proseguendo diritto ci teniamo a destra ed iniziamo la prima parte della salita che ci condurrà alla frazione Monte. Primo tratto  su sentiero abbastanza regolare senza punte di ascesa particolarmente dure, poi, quando si entra nel bosco, la pendenza sale e il tratto che arriva a fianco del Camposanto e della bella Chiesa di Sant'Ambrogio al Monte è abbastanza impegnativo. 

All'incrocio con via Bongiaga procediamo diritto e seguiamo via Spiazzo che lasciamo quando troviamo il bivio dove ci teniamo a destra e ci immettiamo nella bella sterrata che aggira la Collina dei Cipressi e ci conduce in discesa a Cascina Galbusera Bianca. Al bivio successivo giriamo a destra e proseguiamo ancora su strada sterrata, tra i vitigni del "Pincianell" arrivando a Cascina Galbusera Nera. Passando nel mezzo del piccolo slargo, che ci da l'opportunità di attraversarla, procediamo sempre su strada bianca e in discesa arriviamo all'imbocco del  Sentiero del tratto Oscuro .

Salita non impegnativissima ma saper dosare le forze è doveroso perchè gli strappi non sono ancora finiti. Raggiungiamo Cascina Costa e tenendoci a destra proseguiamo ancora in salita verso Cascina Scarpada e qui lasciamo la strada sterrata per immetterci, a sinistra, in un'altro bellissimo tratto abbastanza tecnico che segue il  Sentiero del Curone , in discesa, per raggiungere il rudere di Cascina Ospedaletto. Subito dopo iniziamo le belle curve che il sentiero disegna sul  Sentiero dell'Acquedotto  ed arriviamo, uscendo dal bosco, all'incrocio con via Bagaggera in Valfredda. 

Girando a sinistra andiamo in direzione di Cascina Malnido e la strada subito dopo inizia nuovamente a salire e sarà così fino a quando raggiungiamo il bivio. Rimanendo sempre su strada asfaltata lo superiamo e procediamo, tenendo la destra, su quest'altra stradina periferica che poco dopo ci fa raggiungere la frazione Spiazzo. Superando tutte le case arriviamo a trovare alla nostra destra una sterrata dove giriamo ed iniziamo un'altro bel tratto sterrato. Leggera discesa che ci fa prima attraversare un tratto di bosco poi un breve passaggio a fianco di un campo e successivamente, entrando nel boschetto, ci prepariamo al breve tratto tecnico ed un poco esposto che supera l'alveo di un torrente in secca e ci porta adesso sul single track, in salita, che va riprendere la sterrata che in rettilineo ci conduce a Cascina Bagaggera. 

Ritrovata la strada asfaltata giriamo a destra e percorriamo il rettilineo pianeggiante fino ad arrivare in località Fornace Inferiore dove deviando a sinistra e imbocchiamo la strada bianca che risalendo la collina arriva a Cascina Valfredda. Primo tratto con leggera pendenza poi, dopo la curva, si procede con più fatica ma è di breve durata perchè arrivati a fianco del caseggiato la strada spiana. Girando a sinistra procediamo su un tratto acciottolato e poi nuovamente su sterrato, sempre in leggera salita, superando Cascina Gaidana e con l'ultima e leggermente impegnativa salita arriviamo all'incrocio con via Belsedere.

Non abbiamo ancora terminato però i tratti dove bisogna spingere sui pedali e quando all'incrocio giriamo a sinistra ci tocca lo strappo di via G. Donizetti per raggiungere l'incrocio con via Belvedere. Sono poche centinaia di metri ma bisogna essere preparati perchè qui il rampichino, nonostante siamo su strada asfaltata ci vuole. Raggiunto l'incrocio superiamo la Chiesa di San Giovanni Battista Martire e procediamo sempre in salita in direzione del Camposanto con pendenze abbordabili ma che non ci fanno prendere velocità.

Dopo la curva la pendenza scende e con una pedalata più regolare arriviamo nel centro di Montevecchia superando l'arco che ci fa entrare su piazza. G. Agnesi. Breve fermata per gustarci il panorama della pianura circostante e berci un buon caffè e si riparte passando a destra di Palazzo Archinti Vittadini e superare il centro storico del borgo portandoci all'incrocio con via Alta Collina. Girando a sinistra andiamo a percorrerne non più di 400 m per girare poi a destra sul bellissimo sentiero della  Strada del Malveggio  che entra nel bosco. 

E' un tratto bellissimo, in continuo saliscendi, per nulla impegnativo e quando termina arriviamo ad incrociare la sterrata di via Montevecchia. Ne percorriamo solamente 150 m e poi tenendoci a sinistra ci immettiamo sulla  Strada del Sindaco   più conosciuta  con il nome del  Sentiero del Cancello . Procedendo in discesa a tornanti ci portiamo in Valle Santa Croce e ritrovando la strada asfaltata seguiamo via alle Valli per arrivare a fianco della sbarra, a destra, dove giriamo procedendo quindi in salita sulla sterrata che con tratti in bella pendenza ci fa arrivare ad incrociare via Cascina Bellesina.

Rimesse le nostre gomme sull'asfalto giriamo a sinistra e andiamo a percorrere la bella stradina che a curve supera gli ingressi delle stradine per Cascina Ronco e Cascina Selvatica. A metà della curva a destra imbocchiamo a sinistra una stradina sterrata che leggermente in discesa arriva nei pressi di alcune case e tenendoci a sinistra percorriamo il sentiero, quasi scomparso, che le aggira e che ci porta sulla bella stradina di via Cascina Nuova.

Siamo entrati nel comune di Missaglia e raggiunto l'incrocio con la  SP53  giriamo a destra per andare in direzione del centro del paese passando dietro la Chiesa di San Vittore. Tenendoci a destra imbocchiamo via Cavour e passiamo davanti a Villa Sormani-Marzorati-Uva ed iniziamo un bel tratto con continui saliscendi dove dovremo mettere mano alle nostre forze perchè i continui strappi alla fine si faranno sentire. 

Superata la salita di via Piccardino arriviamo in località Molinata e tenendoci a sinistra arriviamo all'incrocio. Procediamo ancora a sinistra ed al bivio giriamo a destra su via Pascoli dove poco dopo l'asfalto termina e iniziamo un'altro bellissimo tratto prima su sterrato e successivamente su single trail per raggiungere la località Casirago. Arrivati all'incrocio con la  SP51  la attraversiamo ed entriamo nel centro di Monticello Brianza seguendo via A. Manzoni.

Attraversiamo il piccolo centro storico seguendo via G. Sirtori e raggiunta la rotonda giriamo a destra su via J. della Quercia e raggiungiamo l'incrocio con via L. Bocconi. In discesa raggiungiamo la rotonda e giriamo a sinistra per immetterci sulla stradina che passa accanto a Cascina Canova e la superiamo immettendoci nella sterrata e poi nel tratturo che risale la collina e attraversando i campi andiamo a riprendere il tratto percorso alla partenza portandoci in prossimità del parcheggio e quindi ad incrociare la  SP54  per ritornare quindi su via Monteregio dove terminiamo il nostro breve ma impegnativo tour.

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