Le colline di Costa Masnaga - Camisasca - Rogeno

22/04/2019 - Le colline di Costa Masnaga - Camisasca - Rogeno
Album fotografico
Distance: 32 km - 793 m Ascent - 790 m Descent

Pasquetta in mountain bike per distruggere le scorie del pranzo Pasquale su questo bel tracciato che ci ha riservato stupendi paesaggi sulla Brianza. Giornata fresca, al mattino, ma il tempo è migliorato con il passare delle ore e quindi anche la nostra voglia di pedalare. Terreni in ottime condizioni  bellissima compagnia, come al solito, e nuovi amici presenti alla partenza. Si viaggia di buona lena e il tracciato sebbene non eccessivamente duro offre alcuni tratti dove si deve far fatica per arrivare a risalire le colline che troviamo in questo bel tratto di territorio brianzolo.

Partenza dal parcheggio del centro sportivo di Briosco per tenerci a destra e iniziare subito la sterrata e il sentiero che superano in ordine Cascina Foppa e Cascina Biula per immetterci poi, a sinistra, nel Bosco della Gagiada. Tratti in varie pendenze e discesa nella Valle della Bevera dove sul piccolo ponte in legno andiamo ad attraversare il torrente. Proseguiamo passando sotto le volte del ponte della  SS36  e arriviamo alla piccola frazione Fornaci. Giriamo a destra su via XI Febbraio e seguendo il lungo rettilineo ci portiamo verso il bivio di Fornacetta frazione di Inverigo. Giriamo a sinistra e seguiamo poi a destra via Cattafame immettendoci sulla  Green-way del Lambro  in direzione di Gaggio che raggiungiamo dopo aver affiancato per un tratto la strada statale. Girando a sinistra seguiamo la stradina che passa inizialmente tra le case e devia poi a sinistra diventando sterrata. Alla prima traversa deviamo a destra ed in leggera discesa raggiungiamo un bivio dove girando ancora a destra proseguiamo sempre in leggera discesa fino al bivio successivo. Ancora a destra per iniziare la breve salita che ci conduce a fianco del centro sportivo e rimanendo in sede protetta ci dirigiamo al sottopasso della  SS342 . Superandolo e risalendo dalla parte opposta andiamo ad immetterci, a sinistra, sulla sterrata che segue le sponde del fiume Lambro ed arriviamo prima in località Molino Ceresa e successivamente passiamo accanto a Cascina Bracesco. Al bivio ci teniamo a sinistra e proseguiamo su sterrata fino all'incrocio con via Dante Alighieri per imboccare poi il prolungamento di via G. Pascoli fino alla traversa a sinistra che ci porta alla prima periferia di Camisasca. In salita raggiungiamo in rettilineo il piazzale davanti alla Chiesa di San Genesio (1580) ed alla Torre Medioevale. Lasciamo il bellissimo angolo da dove abbiamo anche un suggestivo paesaggio sulla vallata sottostante per immetterci su via U. Riva e per girare poi a sinistra, al termine della siepe, per seguire il sentiero che passa a fianco delle case e che in discesa ci porta a fianco della pista ciclistica. Deviazione a sinistra per andare ad attraversare i campi e raggiungere quindi il bivio con la sterrata di via Sant'Ambrogio dove giriamo a sinistra e poi subito a destra per via Colombaio che arriva al parcheggio del Parco di Brenno. Entriamo così nelle prime sterrate che procedono seguendo il corso del torrente Bevera e terminano quando incontrano l'asfaltata via per Rogeno. Giriamo a sinistra ed anche alla prima traversa ci teniamo a sinistra per imboccare via Colombaio dove adesso, a destra, iniziamo a seguire la bellissima sterrata e il tratturo che vanno ad attraversare i campi e ci conducono appena sotto la collinetta di Cascina Maggiolino e quindi al bivio. Sull'asfaltata via S. D'Acquisto giriamo a destra e ne percorriamo 300 m per girare poi ancora a destra e immetterci nuovamente in altri sterrati che questa volta seguono prima la via Vecchia di Maggiolini e successivamente la strada per Cascina Antonietta. All'incrocio con via per Rogeno la attraversiamo per portarci sulla stradina di via E. Fermi dove al bivio procediamo sempre diritto arrivando all'incrocio con via N. Sauro.
A sinistra superiamo il ponte sul torrente Bevera per raggiungere il bivio con via San Luigi dove tenendoci a sinistra percorriamo poco più di 100 m di strada asfaltata per proseguire diritto ed entrare nel mezzo del bosco utilizzando, adesso la sterrata. Rimanendo nel boschetto, seguendo il sentiero, percorriamo le curve che risalgono la collinetta ed arriviamo alla periferia di Costa Masnaga. Ritrovata la strada asfaltata di via A. Manzoni giriamo a destra e al parcheggio del Camposanto ed all'incrocio giriamo a destra su Don C. Allievi. Al bivio siamo costretti ad andare a destra, percorrendo via A. Beretta, arrivando all'incrocio su via N. Sauro dove giriamo a destra per superare la Casa di Cura. Svolta a destra su via San Luigi che ci porta a Cascina Canile e superandola, con il sentiero che imbocchiamo a sinistra, andiamo ad prima ad attraversare un grande pratone ed al bivio, sulla strada adesso asfaltata, ci teniamo ancora a sinistra per andare a percorrere il tratto ciclopedonale di via Risorgimento.

Giriamo a destra e superiamo l'edicola dedicata a San Cristoforo per portarci sulla bella stradina che diventa poi sterrata ed attraversando i campi arriviamo sotto le case del nucleo abitato di Cascina Volpera. La lasciamo alla nostra sinistra e proseguiamo sempre su sterrato raggiungendo un bivio da dove proseguiamo tenendoci a sinistra per raggiungere il Camposanto di Cibrone. Lo superiamo ed arriviamo all'incrocio con via Cimarosa dove giriamo a sinistra e poi subito a destra su via Dottor Carpani. All'incrocio con via A. Conti giriamo a destra e seguiamo la strada fino al bivio e superandolo, tenendoci a sinistra, andiamo ad imboccare via Italia Libera. Passiamo quindi nel piccolo centro storico di Tabiago-Cibrone percorrendo via V. Veneto e con una discesa a tornanti superiamo la Chiesa dei Santi Simone e Giuda. Alla rotonda ci teniamo a sinistra ed andiamo ad attraversare il ponte sulla  SS36  e seguendo la pista ciclopedonale che scende dalla parte opposta, deviando a destra, andiamo ad attraversare il ponte che supera la  SP342 .
Imboccata via Conciliazione andiamo a percorrerne il rettilineo e raggiungendo il bivio prendiamo a sinistra via L. Cadorna ed alla terza traversa giriamo a destra dove troviamo un bivio. Ci teniamo a sinistra e andiamo a seguire la sterrata, il tratturo e il sentiero che ci conduce davanti a Cascina Costa e all'incrocio. Giriamo a sinistra e proseguiamo superando il sottopasso ferroviario ed al bivio successivo giriamo a destra. La sterrata  attraversa prima i campi e poi entra nel boschetto per uscirne quando siamo arrivati all'incrocio con via Piave. Giriamo a destra e poco dopo seguiamo via G. Matteotti che arriva ad un bivio dove giriamo a destra e poi ancora a destra per seguire la sterrata che entra nel boschetto e che in fondo diventa poi un single trail deviando poi a destra. Usciamo dal boschetto e procediamo a ridosso delle piante fino ad arrivare ad incrociare la strada asfaltata di via C. A. Della Chiesa. 
La percorriamo tutta e raggiunto l'incrocio giriamo a sinistra procedendo, adesso, su via Risorgimento che passa accanto alla linea ferroviaria e raggiungiamo il bivio. A sinistra ci portiamo ancora a ridosso della ferrovia che attraversiamo poco dopo girando a destra quando siamo al bivio con via Roma. Lasciamo il territorio comunale di Veduggio ed entriamo in quello di Renate seguendo via Rimembranze. All'incrocio con via Matteotti procediamo ancora diritto su via L. Einaudi ed arrivati al successivo giriamo a destra su via Sirtori ed alla prima traversa giriamo ancora a sinistra seguendo via C. Battisti. Attraversando il piccolo guado sul rio Bevera entriamo tra le prime case della piccola frazione Chiesuola dove all'incrocio con via A. Sassi giriamo a destra ed attraversiamo il piccolo piazzale della zona residenziale ed andiamo ad immetterci nella sterrata che ci conduce all'interno dei Cariggi.
Dopo aver superato un paio di piccoli guadi il sentiero devia a destra e andiamo ad attraversare i grandi prati e con una deviazione a destra, in falsopiano, procediamo sul bel sentiero che devia a destra e va in direzione di Veduggio. Arrivati sulla stradina di via  Fontana proseguiamo diritto fino al bivio e giriamo a sinistra proseguendo verso la rotonda. La superiamo e ci dirigiamo sul rettilineo di Viale della Repubblica che leggermente in discesa ci porta, poco prima della curva, all'imbocco del sentiero della Vecchia Ferrovia Veduggio-Fornaci. Curva a sinistra e andiamo a percorrere questo bellissimo tratto che segue l'esatto tracciato dove fino al 1931 è rimasta attiva la linea per il trasporto dei manufatti delle aziende che lavoravano l'argilla.
Al termine il sentiero devia a sinistra e bisogna impegnarsi in un bel tratto in leggera salita tra le piante per arrivare alla prima periferia di Capriano. Seguiamo la stradina di via Valle Stoppa ed arriviamo all'incrocio con via U. Foscolo dove giriamo a sinistra e poi subito a destra su via Meucci e seguiamo le stradine via Nobel e al bivio di via Costone per andare a riprendere le sterrate che in discesa ci portano all'incrocio di Cascina Mornatella. Giriamo a sinistra ed andiamo a percorrere l'ultimo tratto della nostra escursione percorrendo gli ultimi 700 m sulla  SP135  che ci conduce poi alla traversa di via Magellano dove giriamo a destra e dove terminiamo il nostro bel tour odierno.

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