Wandering GMPbike N. 6 - Brianza in MTB

28/11/2019 - Wandering GMPbike N. 6 - Brianza in MTB
Album fotografico
Distance: 34 km - 364 m Ascent - 477 m Descent

Cominciavano ad essere un pò troppi i giorni in cui le nostre mtb sono rimaste chiuse nei garage e con una bella giornata come quella di oggi non si poteva certamente rimanere a casa. Di certo sappiamo cosa troveremo sul tracciato però la voglia di rimettersi in sella è davvero tanta e quindi chi se ne frega della palta o dell'acqua caduta per gran parte di questo mese perchè quando ci vuole ci vuole davvero... Meteo nuvoloso con qualche spiraglio di sole al mattino con tanta umidità in giro ma temperature al di sopra della media e un bel gruppo di amici con cui condividere questi bellissimi sterrati fangosi della Brianza divertendoci anche in qualche tratto al limite della percorribilità.

Partenza dalla piccola stazione di Renate-Veduggio che raggiungiamo a bordo del Besanino arrivando con circa 15 minuti di ritardo per via dell'arrivo già fuori orario dalla stazione di Canonica Lambro. Ad attenderci ci sono già gli amici e una volta accesi i nostri navigatori e caricato la traccia iniziamo questo nuovo girovagare per la Brianza con un tracciato che deve tener conto che nelle tre settimane precedenti le nostre MTB sono comunque rimaste riparate al coperto per via del meteo, molto piovoso, di questo mese di Novembre ed anche noi qualcosa dell'allenamento che avevamo in precedenza di sicuro l'abbiamo perso. 

Lasciata la stazione alle nostre spalle teniamo la sinistra su via Roma e andiamo a percorrerne 350 m e girare quindi a destra dove la strada, su via XXV Aprile, inizia in leggera salita. Poco più avanti siamo costretti a fermarci per procedere oltre le transenne che delimitano le stradine che si sviluppano intorno al centro sportivo della S.C. Renate e proseguendo verso il bivio giriamo poi a sinistra ed andiamo a imboccare l'altra stradina che in rettilineo affianca un grande capannone e prosegue poi verso sinistra passando davanti al viale alberato che porta Mausoleo di Tremoncino dei Visconti di Modrone. entrando nel territorio comunale di Cassago Brianza.

Lo lasciamo alla nostra sinistra e proseguiamo sulla strada asfaltata di via Trento e Trieste e quando troviamo la strada, a destra, di via Indipendenza, giriamo e proseguiamo verso via Risorgimento dove giriamo a destra e poi ancora a destra seguendo la stradina a fondo chiuso. Il pratone che abbiamo davanti è oramai senza sentiero ma se si rimane a destra e si va a ridosso del boschetto si trova a destra una cabina del Gas (circondata da un recinto) dove a fianco c'è l'entrata del sentierino che qualche metro più avanti ritrova un'altro sentiero dove giriamo a sinistra e proseguiamo fino all'uscita dal bosco.

Quando arriviamo al bivio proseguiamo ancora diritto e ci dirigiamo verso il recinto dei cavalli arrivando quindi ad incrociare via Fontana. Giriamo a sinistra e proseguiamo sulla stradina asfaltata di via Piave e superiamo qualche tratto anche sterrato per girare a destra e superare le case. Al bivio successivo ci teniamo a sinistra ed andiamo ad imboccare la sterrata che va ad attraversare prima un boschetto e successivamente un grande pratone ed arriva ad un bivio. 

Ci teniamo a destra e proseguendo sul tratturo che rimane a ridosso delle piante andiamo ad attraversare poi un pratone dove il single trail è proprio appena visibile. Arrivati a ridosso delle siepi (di rovi) teniamo la destra e ci immettiamo nel single trail che passa accanto ad una piccola roggia e che ci conduce alla periferia di Cassago Brianza.  Ritroviamo la strada asfaltata su vicolo Capagiolo e tenendoci a sinistra iniziamo una breve salita su questa stretta stradina e ci portiamo all'incrocio.

Giriamo a sinistra e imbocchiamo via A. Volta e portandoci in direzione del bivio ci teniamo a destra e proseguiamo su via G. Mazzini seguendo questa stradina che a curva ci fa arrivare ad una piccola piazzetta dove giriamo a sinistra su via Cascina Nuova ed andiamo a percorrere questa stradina dove poco dopo l'asfalto termina e seguendo un sentiero che attraversa un boschetto e ci fa arrivare su via Campiasciutti nei pressi dell'Istituto Don Guanella. Tenendoci a sinistra e girando poi a destra proseguiamo in leggera discesa su via Santo Don Guanella e ci portiamo fino all'incrocio con via A. Volta.

Girando a destra raggiungiamo la rotonda nei pressi della stazione di Cassago-Nibionno-Bulciago e proseguendo sempre diritto arriviamo all'altra rotonda dove giriamo a sinistra e ci immettiamo per circa 700 m sulla  SP342  che lasciamo quando allo svincolo successivo giriamo a destra per seguire, in salita, un brevissimo tratto di  SP48  che lasciamo quando, arrivati alla rotonda, giriamo a sinistra su via Sant'Agostino a Bulciago nella frazione Bulciaghetto. Alla prima traversa a destra giriamo e seguiamo la stradina di via Santo Stefano che poco dopo diventa sterrata ed in salita ci porta alla prima periferia di Cremella.

Proseguendo diritto arriviamo ad un bivio dove ci teniamo a sinistra imboccando via C. Battisti girando poi a sinistra quando troviamo via dei Gelsi. Sempre su stradine strette percorriamo via per Verdegò e poco dopo entriamo nei primi sterrati del Parco Agricolo della Valletta. Sentieri leggermente fangosi che però in questo tratto sono percorribilissimi essendo riusciti ad assorbire molto bene l'acqua caduta copiosamente in questo mese. Al primo bivio ci teniamo a destra e proseguiamo in leggera discesa fino a raggiungere un'altro bivio dove invece giriamo a sinistra.

Ne percorriamo però solamente 100 m per poi girare a destra e seguire un tratto dove il fondo della sterrata è peggiore del precedente ma è davvero un brevissimo tratto che ci porta all'immediata periferia di Barzanò. Raggiunta la rotonda giriamo a destra ed andiamo a percorrere un'altro tratto di  SP48  che in leggera salita ci riporta a Cremella dove arriviamo alla rotonda. La superiamo e 100 m dopo giriamo a sinistra su via Martiri della Libertà. L'asfalto poco dopo termina e tenendoci a sinistra ci portiamo su questo bellissimo single trail che va ad attraversare alcuni campi e che raggiunge un bivio.

Giriamo a sinistra e proseguiamo su un'altro bellissimo single trail che adesso entra nel bosco e rimane per un bel tratto a ridosso delle sponde della Roggia. Tratto tecnico, reso oggi ancor più difficoltoso dal fango, che bisogna prendere con le dovute precauzioni perchè in alcuni casi il sentiero è davvero stretto. Uscendo dal bosco le condizioni del terreno cambiano e qui un poco più di fango lo troviamo ma fortunatamente è possibile pedalare anche sull'erba, a fianco del sentiero, dove facciamo si un pò più di fatica ma almeno imbarchiamo un pò meno di palta.

Siamo ritornati, per un breve tratto, nel comune di Cassago Brianza ed ora raggiunta la piccola frazione Prebone entriamo nel comune di Monticello Brianza. Raggiunte le poche case del borgo sotto passiamo la volta del portone che ci immette su via Luciano Manara ed andiamo a percorrerne un brevissimo tratto poi giriamo a destra e ci portiamo nuovamente all'interno delle sterrate del Parco e proseguiamo, seguendo tratturi, single trail e sentieri in direzione di Renate.   

Arrivati nei pressi di Cascina Immacolata raggiungiamo il semaforo e giriamo a sinistra imboccando via G. Garibaldi ed andiamo a percorrerne un tratto rettilineo fino ad arrivare a girare a destra imboccando il sottopasso ferroviario che ci consente di lasciare l'asfalto e di riportarci su uno dei tratti più belli dove iniziamo la risalita della collinetta che ci conduce a Cascina Angelica. seguendo anche qui tratti di sentiero e tratturi.

Arrivati all'incrocio della  SP112  la attraversiamo e ci portiamo nella piccola frazione Casaretto e poco dopo lasciamo di nuovo l'asfalto ed iniziamo un'altra bella serie di sentieri e sterrate che terminano quando troviamo l'asfaltata via Visconta. Giriamo a sinistra e procediamo in leggerissima salita seguendo la stretta stradina e raggiunte le case della frazione Visconta giriamo a destra e iniziamo un'altro tratto sterrato che ci porta in direzione della prima periferia di Zoccorino.

Rimanendo sempre su strada sterrata arriviamo al bivio di Cascina Cremonina dove giriamo a destra e proseguendo sempre su sterrato arriviamo sin quasi a ridosso di Cascina Casanesca girando però poco prima a sinistra per andare in direzione di Cascina Palazzina. Al bivio giriamo a sinistra ed andiamo a percorrere la stradina che termina quando incrociamo via Ferrante Brioschi. Giriamo a destra e proseguiamo in questo tratto pianeggiante fino a trovare alla nostra sinistra la stradina di via Col del Frejus dove giriamo e raggiungiamo il piccolo agglomerato di Simonte. Seguendo a destra la stradina sterrata che passa accanto al bellissimo giardino della Fondazione Rossini ci portiamo in discesa verso le prime case di Briosco.

Arrivati sull'asfaltata via Pordoi raggiungiamo l'incrocio con via Tonale e giriamo a destra andando in direzione della rotonda. La attraversiamo e proseguiamo su via delle Azalee ed al bivio successivo teniamo la destra per seguire via Lombardi. La stradina che ad un certo punto diventa sterrata ci conduce all'incrocio con la  SP155 .  Girando a sinistra andiamo a risalire leggermente in direzione di Briosco e proseguiamo sul lungo rettilineo che va ad attraversare tutto il paese ed in discesa ci fa arrivare alla frazione Agliate. 

Superiamo la Basilica dei Santi Pietro e Paolo (Sec. XI) e poco più avanti giriamo a sinistra sotto la volta del portone che ci immette tra le case di Borgo San Dazio. Andiamo a immetterci così sulla Greenway del Lambro e seguiamo per un bel tratto il corso del fiume (oggi davvero in piena) e superata la salita arriviamo alle Grotte di Realdino. Proseguiamo diritto per andare a passare le volte del grande ponte ma qualcuno ci avvisa che poco più avanti la strada è interrotta. Giriamo quindi sul ponte che va ad attraversare il fiume Lambro e giriamo a sinistra per seguire via Isonzo.

La strada ad un certo punto termina davanti ad un cancello e noi giriamo a destra imboccando la stradina in salita che con un bello strappo ci conduce alla periferia di Carate Brianza. Arrivati all'incrocio di via Fiume giriamo a sinistra e alla prima traversa a destra per seguire via C. Menotti che arriva all'incrocio con la  SP6 . Giriamo a sinistra e andiamo in direzione della rotonda e proseguiamo sul lunghissimo rettilineo fino ad arrivare alla rotonda di Albiate dove giriamo a sinistra.

Seguendo via Italia  arriviamo in Piazza della Conciliazione e superiamo il Campanile e la Chiesa di San Giovanni Evangelista per portarci su via San Valerio e girare a destra su via Roma. Prendiamo a sinistra la stradina di Vicolo Costa Corta che in discesa ci fa arrivare all'incrocio con la  SP135  che attraversiamo per immetterci nel piccolo parcheggio dove tenendo la destra andremo ad imboccare nuovamente la Ciclo-pedonale Monza-Erba che percorriamo tutta fino all'arrivo a Canonica Lambro dove nei pressi del parcheggio termina questo nostro girovagare per la Brianza.

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