November short Trail Brianza
18/11/2018 - November short Trail Brianza
Album fotografico
Distance: 31 km - 788 m Ascent - 785 m Descent
E' molta la soddisfazione quando ti alzi la domenica mattina alle 6:30, ti prepari per la l'uscita domenicale in mountain bike e trovi ad aspettarti tantissimi amici, ne contiamo 25, alla partenza dal parcheggio di Canonica Lambro. Le belle stradine e sterrate della Brianza per questo percorso short (Corto) che percorriamo di buona lena per scaldarci dal primo freddo pungente della stagione non trovando fango, anzi, con sterrati e i single trail che sono proprio con un fondo ideale per essere solcati. Certo qualche pozzanghera la troviamo, eccome, ma sono solo sporadici incontri che ci danno il tempo di deviare su qualche altro sentiero che nel frattempo è stato tracciato da chi ci è passato prima di noi. Grazie a tutti amici anche oggi tanto, tanto divertimento.
Lasciamo il parcheggio della stazione di Macherio-Canonica Lambro alle nostre spalle e prendiamo la discesa che su via Lambro arriva davanti al parcheggio. Giriamo a sinistra, sullo slargo, per imboccare la Greenway del Lambro e la seguiamo fino a quando non troviamo, alla nostra destra, il ponte ciclo-pedonale dove giriamo. Attraversato il fiume giriamo a sinistra e proseguiamo in salita per arrivare al bivio con via dell'Acqua e giriamo a destra per proseguire in direzione dell'incrocio con la SP135 . Giriamo a destra e ne percorriamo solamente 350 m per girare poi a sinistra sulla sterrata che supera il ponte ferroviario e che ci porta a Cascina Sant'Angelo.
Arriviamo all'incrocio con via V. Emanuele e giriamo a sinistra e ne percorriamo 250 m per poi girare a sinistra su via J.F. Kennedy e prendere la stradina che passa a fianco del Centro Sportivo comunale di Triuggio ed arrivare all'incrocio con via De Gasperi. Giriamo a destra e arriviamo all''incrocio con via V. Emanuele II e la attraversiamo per imboccare prima la sterrata e poi il tratturo che ci porta nella Valle del Rio Cantalupo dove con un ampia deviazione a destra procederemo nel percorrere tutte le sterrate che risalgono la collinetta ed arriviamo nuovamente alla periferia del paese quando ritroviamo l'asfalto su via Fratel Paolo Villa.
Procediamo diritto e la percorriamo tutta per girare a destra e seguire via E. Fermi che arriva all'incrocio con via A. Diaz. Giriamo a sinistra ed alla seconda traversa a destra giriamo su via San Giuseppe per seguire la stradina che risale leggermente e poi scende in direzione di Cascina Siberia e raggiungiamo la piccola zona artigianale a sud della frazione Montemerlo. Alla sterrata che parte a sinistra giriamo e proseguiamo nel mezzo dei prati fino a deviare a destra e poi a sinistra su un single trail che risale la collinetta e arriva a Cascina Pobiga.
Seguiamo l'asfalto di via Monastero e superato il tornante ci teniamo a sinistra ed iniziamo la discesa nel mezzo del bosco seguendo la sterrata che chiamiamo "Discesa dei Tombini" che ci porta nella Valle del torrente Brovada. Giriamo a destra e percorriamo la stradina via della Valle ed arriviamo nei pressi del Camposanto di Calò dove con una bella salita superiamo un dislivello di 20 m in soli 300 m. All'incrocio con via Cardinal F. Borromeo giriamo a destra e la bella discesa con risalita finale ci porta a Cascina Fonigo che superiamo tenendoci sempre a destra ed al termine della leggera discesa iniziamo la risalita sulla stradine che con un tornante ci porta davanti a Cascina Riva.
Percorriamo la stradina asfaltata di via Cascinetta e quando diventa sterrata procediamo in discesa fino a raggiungere Cascina Borgonovo dove attraversiamo il cortile e proseguiamo poi a sinistra su via R. Sanzio. Arrivati all'incrocio con via L. Cagnola, a Tregasio giriamo a destra alla prima traversa e seguiamo la sterrata che aggira il Camposanto e ci immette sull'alberata via dei Tigli. Percorriamo il rettilineo e arrivati all'incrocio giriamo a destra su via Don Davide Colli e proseguiamo diritto per 400 m.
Giriamo a sinistra quando arriviamo in via dei Boschi e in leggera discesa andiamo a prendere la sterrata che a sinistra passa accanto ad alcune villette e ci porta nella zona delle vecchie cascine di Tregasio dove attraversiamo cortili e portoni a volta per uscire poi a sinistra su via G. Carducci. All'incrocio giriamo a destra e alla rotonda giriamo a sinistra e percorriamo via Fismes per immetterci poi a destra nel tratturo che con un lungo rettilineo ci porta in leggera salita verso il bivio della sterrata della Torre dell'acquedotto nella Valle del Brusignone.
Giriamo a sinistra ed ancora in leggera salita arriviamo al bivio della sbarra, dove giriamo a destra e scendiamo verso l'Agriturismo. Tenendoci a sinistra lo superiamo e con la sterrata che scende nel boschetto ci teniamo poi a destra e ancora in discesa arriviamo ad attraversare un grande pratone da dove, risaliamo leggermente a sinistra, e ci immettiamo nel single trail e quindi sulla sterrata che entra nel bosco e segue la recinzione del maneggio.
Arrivati all'incrocio con via Don G. B. Viganò giriamo a destra ed in salita raggiungiamo la sterrata che a sinistra entra a fianco del maneggio e superiamo la sbarra seguendo poi il single trail che entra nel bosco e che con un fondo di radici e qualche sasso ci porta poi in località Mighinzano a fianco del centro sportivo comunale. Arrivati all'incrocio con la strada asfaltata, via De Gasperi, la attraversiamo e procediamo sulla stradina sterrata che con qualche bella curva, ed in leggera salita ci porta a Villa Raverio dopo aver superato, con il sottopasso, la SP6 .
Arrivati nel centro cittadino superiamo la Chiesa di Sant'Eusebio e proseguiamo su via Boltraffio e arrivati all'incrocio giriamo a destra per poi arrivare all'altro incrocio con via B. Luini. Giriamo a sinistra e percorriamo la strada fino alla curva, poi giriamo a destra e seguiamo il single trail che entra nel mezzo dei prati e che ci porta a ridosso del muro perimetrale che aggira il Monumento naturale regionale del Sasso di Guidino (Fonte Wikipedia: Il Sasso di Guidino è un masso erratico o delle dimensioni di m 9x5x6 con volume di 80 m3 trasportato durante la glaciazione nel quaternario).
Seguendo il sentiero arriviamo ad oltrepassare la sbarra e ci immettiamo su via Guidino e giriamo a sinistra seguendo la stradina che va in direzione del passaggio a livello. Non appena lo superiamo giriamo a destra e seguendo la stradina passiamo davanti a Cascina Lanzano e proseguendo sulla stradina prendiamo poi a a sinistra il single trail che arriva su via Rivabella. Giriamo a sinistra e poi subito a destra per prendere via Palestrina che in salita ci porta ala bivio con via Frescobaldi dove giriamo a sinistra e ci immettiamo su via A. Vivaldi nella zona residenziale di Zoccorino.
Con una deviazione a sinistra arriviamo all'incrocio con via IV Novembre dove giriamo a sinistra ed arriviamo al bivio con via A. Gramsci dove giriamo a destra ed in leggera salita raggiungiamo a sinistra la stradina ciclo-pedonale che in discesa ci porta al piazzale del Camposanto e successivamente all'incrocio con via S. Pellico. Giriamo a sinistra ed arrivati all'incrocio con via Rivabella ne percorriamo 150 m per girare a sinistra su via G. Mazzini ed arrivare al passaggio a livello ritornando di fatto a Villa Raverio.
Lo superiamo e arrivati all'incrocio con via G. Matteotti giriamo a destra e raggiungiamo il bivio ed essendo costretti a tenere la destra imbocchiamo via A. Volta ed arriviamo all'incrocio con la SP6 . Giriamo a sinistra ed al semaforo a destra su via G. Matteotti e seguendo il lungo rettilineo arriviamo alla rotonda dove giriamo a destra e percorriamo via dei Tigli e poi girando a sinistra via N. Sauro e via dei Santi Vitale e Agricola per girare poi destra su via L. Pessina ed arrivare all'incrocio con via F. Lovati.
Giriamo a destra e quindi a sinistra su via dei Ronchi e procediamo fino al termine della stradina per imboccare il tratto sterrato che entra nei boschi di Calò e che in discesa ci portano alla frazione Rancate. Superiamo il ponte ferroviario e ci portiamo su via Crocetta e quindi sul breve rettilineo di via Stelvio poi giriamo a destra sulla sterrata che arriva su via Crocetta e giriamo a sinistra per procedere in discesa verso il guado sul torrente Brovada.
Lo superiamo e seguendo il single trail che sale nel mezzo del bosco con l'ultimo strappo impegnativo della giornata arriviamo nel prato adiacente al Camposanto di Triuggio.
Ci portiamo all'incrocio con via Rimembranze e giriamo a destra ed in discesa seguiamo il tornante che ci porta sul rettilineo e poi con una curva a sinistra attraversa il ponte sul fiume Lambro ed una volta superato ci teniamo a sinistra ed entriamo nel piccolo parcheggio dove a destra ritroviamo la GreenWay del Lambro.
La seguiamo fino ad arrivare alla piccola frazione di Mulini Bassi e poi risaliamo a destra la stradina che arriva nella zona del centro sportivo di Sovico dove tenendoci a sinistra percorriamo il rettilineo di via Santa Caterina da Siena ed arriviamo all'incrocio con via Lambro. Giriamo a sinistra e quindi a destra e percorriamo prima la sterrata e poi il single trail che entra nel bosco e raggiunge la prima periferia di Macherio su via degli Alpini. Arrivati all'incrocio con via Trento e Trieste giriamo a sinistra e dopo la curva a destra percorriamo il lungo rettilineo di via Lambro che con un paio di tornanti ci porta nuovamente nei pressi della stazione ferroviaria di Macherio-Canonica dove terminiamo la nostra escursione.
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